cultura

A Orvieto la serata d'onore del premio “Comunicare in Umbria”. A Telebari il premio nazionale, a RTU Aquesio quello per le emittenti locali umbre

domenica 12 dicembre 2010
di laura
A Orvieto la serata d'onore del premio “Comunicare in Umbria”. A Telebari il premio nazionale, a RTU Aquesio quello per le emittenti locali umbre

Si è svolta ieri, sabato 11 dicembre 2010 nella Sala consiliare del Palazzo municipale di Orvieto, la premiazione dei vincitori del premio "Comunicare in Umbria", giunto alla XII edizione e dedicato alla valorizzazione della produzione radiotelevisiva regionale, e del V° premio nazionale riservato alle produzioni radiofoniche e televisive delle emittenti private locali, intitolato quest'anno "Diveramente.. italiani. Storie di immigrati, storie di vita". Complessivamente, nelle varie sezioni del concorso, sono stati presentati 37 programmi provenienti da diverse regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Sardegna, Campania e Puglia).

Il premio nazionale 2010 (15mila euro), assegnato da una giuria composta da giornalisti ed esperti di comunicazione radiotelevisiva, è andato all'emittente televisiva Telebari (nella foto che segue) per il programma "Verde di rabbia", mentre per le radio locali il primo premio (3mila euro) è stato assegnato a Radio Galileo, per il programma "Il primo marzo dei migranti tra diritti e legalità". Gradito riconoscimento per l'informazione del nostro territorio, il primo premio del concorso riservato alle emittenti locali umbre, è andato a pari merito a RTU Aquesio, emittente televisiva di Orvieto e comprensorio (nella foto di apertura Gabriele Pelliccia riceve il premio dalla vicepresidente della Regione Umbria Carla Casciari) e Nuova Teleterni, che si divideranno i 2mila e 500 euro in palio, mentre nel settore radiofonico (2mila euro) è stata premiata Radio Ondalibera.



Alla cerimonia di premiazione, contraddistinta da una sala gremita e da un clima elegante e festoso arricchito dagli interventi letterari dell'attrice Emanuela Faraglia, sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale Eros Brega, la vicepresidentedella Regione Umbria Carla Casciari, l'assessore regionale Stefano Vinti, la Dott.ssa Maria Pia Caruso di Agcom; presenti naturalmente, ad accogliere i premiati e i numerosi ospiti, il presidente del Corecom Umbria Luciano Moretti e altri membri del consiglio direttivo e dello staff amministrativo della struttura, e il sindaco di Orvieto Antonio Concina. Alcuni premi sono stati consegnati dal consigliere regionale dell'Orvietano Fausto Galanello.

La serata della premiazione ha visto quest'anno un'affluenza di premiati e di pubblico più estesa del solito, probabilmente grazie alla buona posizione di Orvieto come nodo di viabilità nazionale: particolare che, coniugato alla vocazione ospitale della città, potrebbe fare di Orvieto, come auspica e ha affermato il sindaco Concina, la sede permanente della serata d'onore del premio. Un concorso, questo di "Comunicare in Umbria" che, come ha messo in evidenza la brillante conduttrice della serata, la giornalista Paola Costantini di TEF, promuove in modo qualificato l'immagine della nostra regione in tutta Italia.

Quest'anno, la cerimonia di premiazione di "comunicare in Umbria" ha aggiunto, alla sua abituale funzione, quella di essere occasione di saluto e di bilancio per il Consiglio direttivo in carica che, il 4 gennaio, conclude il suo quinquennale mandato. Un quinquennio che ha visto novità di spessore, quello di Luciano Moretti (nella foto che segue mentre riceve la medaglia del Presidente della Repubblica), con decisioni importanti tra cui l'implementazione e l'estensione di questo premio da locale a nazionale, la ricerca su Media e Immigrazione, un'altra significativa indagine sullo stato dell'informazione online in Umbria; e un quinquennio contraddistinto da decisioni sempre prese all'unanimità, ha sottolineato lo stesso Moretti nel ringraziare i suoi collaboratori, in cui l'azione svolta da parte del Corecom ha avuto come principale obiettivo quello di contribuire ad accorciare le distanze tra il cittadino e le istituzioni.

Per continuare con i numerosi riconoscimenti, il premio speciale di 7mila euro istituito dalla Giunta regionale dell'Umbria per la comunicazione sociale sul tema dell'immigrazione è stato assegnato all'emittente Primarete Lombardia. Per la sezione dedicata ai servizi giornalistici della redazione umbra Rai Tgr premiato, con la targa del Consiglio regionale dell'Umbria, il servizio "Figli dell'integrazione" di Giulia Monaldi.
Il presidente della Repubblica ha fatto pervenire due medaglie al presidente del Consiglio regionale Eros Brega come riconoscimento dell'attività svolta dal Corecom dell'Umbria, in particolare per la rilevanza del tema scelto quest'anno per il premio nazionale. Una delle due medaglie ricevute dal presidente della Repubblica è stata consegnata all'assessore regionale Stefano Vinti, in memoria del fratello Paolo, giornalista, scrittore e poeta perugino recentemente scomparso. Anche il Corecom ha dedicato a Paolo Vinti una targa ricordo. 
Premiate anche le migliori tre produzioni web realizzate dalle scuole umbre sul tema dell'immigrazione: primo premio (1.500 euro) all'Istituto professionale "Casagrande - Cesi" di Terni, secondo premio (1.000 euro) all'istituto comprensivo "Guglielmo Marconi" di Terni e terzo (500 euro) alla scuola media "Franco Storelli" di Gualdo Tadino. Premio alla carriera, consistente in una targa della presidenza del Corecom, ai giornalisti Enzo Ferrini, ex caporedattore della redazione Ansa dell'Umbria, e a Renzo Massarelli, ex capoufficio stampa del Consiglio regionale dell'Umbria.

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