cultura

Sotto il cielo degli Etruschi: domenica 8 agosto notte bianca al Fanum Voltumnae

sabato 31 luglio 2010
Sotto il cielo degli Etruschi: domenica 8 agosto notte bianca al Fanum Voltumnae

Il Sindaco Antonio Concina, il direttore dello scavo di Campo della Fiera Prof.ssa Simonetta Stopponi e il Responsabile della Protezione Civile Giuliano Santelli hanno presentato oggi alla stampa l'iniziativa "SOTTO IL CIELO DEGLI ETRUSCHI - Notte bianca al Fanum Voltumnae", in programma Domenica 8 agosto 2010 dalle ore 21 in località Tamburino (appuntamento alla chiesa nuova del Tamburino / Ponte del Sole). La manifestazione è patrocinata da: Comune di Orvieto, PAAO / Parco Archeologico Ambientale dell'Orvietano, Protezione Civile con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che, anche quest'anno, finanzia l'11^ campagna di scavo condotta dall'Università di Perugia in collaborazione con l'Università di Macerata che si concluderà il 13 agosto prossimo.



"SOTTO IL CIELO DEGLI ETRUSCHI - Notte bianca al Fanum Voltumnae" è un modo insolito e suggestivo per conoscere da vicino gran parte del patrimonio etrusco di Orvieto, venuto sinora alla luce nelle campagne di scavo degli ultimi dieci anni. I risultati, di grandissimo interesse, documentano l'importanza storica di un sito che dalla metà del VI secolo a.C. fu l'importante santuario federale etrusco, divenendo poi luogo di culto romano e continuando in epoca cristiana e medievale, quando fu sede della chiesa di San Pietro in vetere. Una funzione di luogo sacro che ebbe lunghissima vita perdurando per 1900 anni, fino alla Peste Nera del 1348.

Nel 2009 i lavori hanno consentito di mettere in luce, oltre alle strutture di grandi edifici etruschi, pavimenti romani a mosaico di tessere nere, il deposito di lamine bronzee di un carro della fine del sesto secolo a.C., parti di statue etrusche in terracotta, ceramiche greche e dell'Italia meridionale, iscrizioni ed ex-voto etruschi. La nuova campagna di scavo apporterà ulteriori novità per quanto riguarda sia il periodo etrusco che quello romano.
Lo scavo sinora condotto non ha prodotto e non produrrà unicamente risultati scientifici ed opportunità didattiche, ma strutture e materiali arricchiscono il patrimonio culturale della città e della regione. Quanto è stato e sarà messo in luce costituisce infatti un apporto alla conoscenza della storia e alla valorizzazione delle emergenze archeologiche di Orvieto e rappresenta un polo di riferimento e un punto di forza nell'ambito del locale Parco Archeologico ed Ambientale.

I soggetti promotori della notte bianca al Fanum Voltumnae hanno inteso adeguarsi al modello di molte altre iniziative di "promozione in notturna" del patrimonio artistico che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali da tempo sta realizzando, riconoscendo a questa formula la capacità di far leva su una molteplicità di suggestioni visive, emozionali e d'atmosfera che una tradizionale visita guidata non favorirebbe.
Un modo innovativo che, con l'ausilio di suoni e luci, pone sotto una luce diversa il grande patrimonio di storia, cultura e arte che sono il carattere distintivo del territorio di Orvieto e del suo Parco Archeologico Ambientale.

L'ingresso è gratuito. Per partecipare occorre però la prenotazione obbligatoria (tel. 339.7541306). Si ricorda che l'adesione "volontaria" all'evento solleva gli organizzatori da ogni responsabilità.

Il servizio d'ordine sarà assicurato dalla Protezione Civile che in questi giorni sta effettuando anche gli interventi di supporto come l'approntamento della corrente elettrica e i lavori per rendere agibile l'area ai visitatori.