cultura

"Integrazione fra Sport e Cultura". Questo il tema del 4° Premio Food Village per le scuole primarie

lunedì 18 gennaio 2010
di monica
"Integrazione fra Sport e Cultura". Questo il tema del 4° Premio Food Village per le scuole primarie

Alla presenza dell'Assessore allo Sport, Roberta Tardani, di Valerio Palmieri per il Food Village, di Alessandro Paci, Fabrizio Mortolini e Arianna Passero rispettivamente Presidente, Direttore generale e Istruttrice di calcio giovanile dell'Orvietana Calcio, questa mattina presso la Sede Comunale è stata presentata la 4a edizione del "Premio Food Village". I premio è rivolto a tutte le scuole primarie di Orvieto e in questa edizione numero quattro avrà per tema: l'Integrazione fra Sport e Cultura. Partner, dell'edizione 2010 del Premio, saranno ancora le due direzioni didattiche di Orvieto Capoluogo e Orvieto Scalo ed il Comune di Orvieto, Assessorato allo Sport. In occasione del centenario dell'Orvietana Calcio, partner d'eccezione del concorso voluto dalla famiglia Palmieri proprietaria del Food Village, sarà proprio la società biancorossa. Attraverso il proprio staff tecnico della Scuola Calcio, l'Orvietana Calcio, organizzerà e gestirà i mini tornei, in collaborazione con le docenti delegate dai dirigenti scolastici, Adriana Tomassini e Valeria Dal Monte.

Dopo una prima fase dedicata alla conoscenza con i bambini, l'edizione 2010, infatti, impegnerà gli alunni di tutte le classi della scuola primaria - nessuno escluso e senza eccessive competizioni - in una divertente kermesse ludico/formativa con un inedito abbinamento fra mini partite di calcio e test didattici di cultura generale preparati dalle insegnanti. Ciascuna delle due sezioni - sportiva ed educativa - porterà il punteggio necessario per una distribuzione, secondo il merito, dei vari premi messi in palio dal Food Village. Premi non individuali, ma destinati alle Scuole, com'è nello spirito del concorso consistenti in strumenti didattici e tecnologici, indispensabili nella quotidianità della gestione didattica.

"Con il tema scelto quest'anno - ha detto Valerio Palmieri, curatore e coordinatore del premio - vogliamo proporre un modello culturale. Lo sport è di per sé un modello ed il calcio ne è uno spaccato. I bambini sanno stupirsi e fanno stupire, quindi a loro va dato il meglio di ogni modello culturale che, secondo noi, passa dal giusto equilibrio tra Sport e Cultura".
"Il Premio Food Village - ha detto l'Assessore allo Sport, Roberta Tardani - è una iniziativa ricca di significato. Un bell'esempio di collaborazione fra pubblico e privato. Quindi è tutt'altro che formale il nostro ringraziamento al Food Village che da anni è sensibile e presente nella Scuola locale. Un particolare ringraziamento all'Orvietana Calcio, società sportiva che con serietà e professionalità svolge un'azione formativa importante. Nel centenario di questo sodalizio, il premio si accresce di ulteriori significati".
"Il Food Village ci ha coinvolti nello svolgimento del Premio è ne siamo particolarmente onorati - ha dichiarato Alessandro Paci - specie quest'anno che celebriamo il secolo di vita dell'Orvietana Calcio. Sono in via di definizione le date e la locazione per lo svolgimento della fase finale e della cerimonia di premiazione del premio Food Village 2010. L'idea è proprio quella di far coincidere l'evento con i festeggiamenti del centenario dell'Orvietana cioè tra la fine di maggio e i primi di giugno, in concomitanza con lo svolgimento del Top 11 di serie D".

"L'Orvietana Calcio - ha affermato Fabrizio Mortolini - svolgerà nell'ambito del premio Food Village una azione di supporto. Entreremo in punta di piedi nelle scuole mettendo a disposizione delle insegnanti e delle scuole il nostro know-how. Per la prima volta il calcio entra nelle scuole e questa volta lo fa con una visione diversa. Di questo ringraziamo le direzioni didattiche e le insegnanti". E sarà il tecnico Arianna Passero a coordinare i lavori per quanto riguarda la parte sportiva: "desidero creare insieme ai bambini, - afferma il tecnico, - un ambiente che sia una occasione di festa per tutti, sia per quelli che già frequentano le scuole calcio sia per quelli che si dedicano ad altre discipline sportive. Per i bambini delle classi prime, seconde e terze sono previsti dei percorsi e dei giochi a tempo, mentre per i ragazzi di quarta e quinta metteremo in piedi un minitorneo di calcetto".