cultura

Il Maestro Mauro Sborra dona alla Nuova Biblioteca Pubblica di Orvieto la sua collezione fotografica di 4.000 foto

mercoledì 2 settembre 2009
Il Maestro Mauro Sborra dona alla Nuova Biblioteca Pubblica di Orvieto la sua collezione fotografica di 4.000 foto

Lo aveva annunciato il 6 maggio scorso in occasione della presentazione fumetto di Chiara Piunno "Orvieto anno domini 1313" ed ora è realtà: il Maestro Mauro Sborra (nella foto nel giorno della presentazione del fumetto) donerà alla Nuova Biblioteca Pubblica "Luigi Fumi" di Orvieto la sua ricchissima raccolta di documenti fotografici (oltre 4.000 pezzi) sulla città di Orvieto, suddivisa e organizzata per blocchi tematici.
In tal senso il Maestro Sborra ha già formalizzato all'Amministrazione Comunale la sua volontà avviando con la Direzione della Biblioteca Luigi Fumi i necessari contatti per rendere accessibile ai cittadini l'intera collezione e valorizzarla attraverso iniziative e percorsi espositivi.

Da sempre appassionato di studi sulla storia e le tradizioni locali, il Maestro Mauro Sborra ha pubblicato libri e collezionato una raccolta considerevole di documenti fotografici su Orvieto che ora potranno essere accolti e gestiti nella nuova struttura della Biblioteca Pubblica.
Si tratta di un fondo fotografico organizzato in numerosi filoni tematici tra cui: Orvieto di Ieri, Noi Orvietani, Gli Orvietani a Scuola e le Visite celebri a Orvieto ..., un patrimonio di immagini che potrà contribuire a conoscere e ricordare la Orvieto del secolo scorso.

Si sta lavorando per acquisire il materiale in formato digitale. Gli originali rimarranno collocati, a fini di studio e conservazione, presso la moderna sede della Biblioteca Pubblica nel complesso di San Francesco.
"La Biblioteca è prima di tutto un servizio di informazione e documentazione - dice l'Assessore alla Cultura, Antonio Barberani - ed è con le sue dotazioni che dialoga col territorio, in modo peculiare e specialistico. L'acquisizione della Donazione Sborra incrementa il già ricco patrimonio della Biblioteca Fumi con un corpo di immagini numericamente consistente, di insostituibile significato per la Città e di indiscutibile valore assoluto, sul piano storico, artistico e antropologico. La Donazione sarà accolta in spazi dedicati della Nuova Biblioteca e darà vita, insieme alla raccolta dei disegni e delle vedute di Orvieto a una sezione connotata come ‘Laboratorio delle Immagini'".