4200 persone per il Torre Alfina Blues Festival

Grande successo di pubblico per la quinta edizione del Torre Alfina Blues Festival. Dal 23 al 26 luglio sono state circa 4200 le persone arrivate nel borgo medievale del Comune di Acquapendente, per ascoltare grandi artisti di fama internazionale come le vocalist Thornetta Davis e Diunna Greenleaf, o i chitarristi Bob Margolin (ex Muddy Waters), Chris Cain ed apprezzati bluesman nazionali quali Tolo Marton e Simone Sello.

Atmosfera magica ed ottima musica sono stati gli ingredienti vincenti anche quest'anno; apprezzata dal pubblico anche la scelta di tenere i concerti contemporaneamente nelle varie piazze, in modo da poter visitare il borgo ascoltando le diverse esibizioni ed ammirando ogni scorcio caratteristico di Torre Alfina.

La presenza di Marta Flavi (nella foto) come madrina ormai affezionata alla manifestazione, del Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, di giornalisti Rai, e l'affettuoso patrocinio per il quarto anno consecutivo dell'Ambasciata degli Stati Uniti d'America presente, come consuetudine, con alcuni suoi membri hanno contribuito a creare il clima incantato della serata inaugurale nel Piazzale antistante il Castello, dove si è potuta degustare una cena raffinata curata dal Ristorante Nuovo Castello di Connie Vidani. I fini benefici delle serate a favore degli amici Abruzzesi, poi, rendono bene l'idea della volontà di unire la magia della musica alla vita reale.

Il Torre Alfina Blues Festival è stato organizzato dall'Associazione Torre Alfina Blues e dalla Pro Loco di Torre Alfina, in collaborazione con il Comune di Acquapendente, la Provincia di Viterbo, la Regione Lazio, la Camera di Commercio di Viterbo ed il patrocinio della Condotta Slow Food di Acquapendente.