Bilancio positivo di un anno di attività della Pro Loco di San Venanzo

Era il 28 febbraio 2008 quando tornava in vita la Pro Loco di San Venanzo. Un associazione per anni inattiva che sedici giovani volenterosi si sono presi l'incarico di far rinascere. Un anno dopo è tempo di bilanci: l'assemblea dei soci ne è stato il naturale palcoscenico, per una prima stima di ciò che è stato fatto, per presentare le attività future. In sintesi è stato un anno di lavoro, d'impegno ma anche di tante soddisfazioni. E' questo il pensiero del consiglio direttivo e del presidente Federico Farnesi che ha ripercorso l'anno di attività. Sono tre i punti fondamentali a cui ha si è cercato di lavorare: l'aggregazione, l'appartenenza e la collaborazione. Anche dal sindaco Valentini sono arrivati tanti apprezzamenti, ad iniziare proprio dallo spirito di appartenenza ricreato soprattutto nei più giovani. Proprio perchè "giovane" il Consiglio ha saputo coinvolgere altri ragazzi del paese, per lavorare ad uno stesso obiettivo. Che non si è fermato ai più giovani: il primo vero successo è stato proprio "In...Canto d'Estate", la festa paesana organizzata in estate. In quell'occasione tantissimi i sanvenanzesi che si sono presentati alla Villa comunale per aiutare nella preparazione. La Pro Loco non si è mai sentita sola. L'appoggio della gente è stato costante ed è questo il più grande successo: l'evento è stato recepito come di tutti, la festa è stata del paese. L'altro obiettivo a cui si sono messe le prime basi è stata la collaborazione. Con le associazioni, con i produttori locali e le altre attività presenti nel territorio.. Dal passato al futuro con il nuovo calendario di eventi: a marzo la cena sociale; per maggio una serata durante la festa del Patrono con il comitato festeggiamenti Santo Venanzio Martire e la Schola Cantorum di Santa Rita e la prima "cicloturistica del Monte Peglia"; in giugno "In...Canto d'estate 2" e ancora due passeggiate ecologiche per far scoprire le tante bellezze naturali del territorio.

Insomma ancora tanto tanto lavoro, che i sedici giovani del consiglio direttivo affrontano con entusiasmo e sempre una maggiore voglia di migliorare e migliorarsi. Sempre con uno scopo ben preciso: far conoscere ed apprezzare il proprio territorio, dalle bellezze naturali ai tanti e vari prodotti tipici che lo caratterizzano. Nel frattempo anche un po' di divertimento: è infatti appena passato il carnevale e ancora la Pro Loco in prima linea con l'organizzazione della sfilata dei Carri. Tantissime maschere hanno invaso il paese per poi ritrovarsi alla Serra Comunale ricca di dolci e musica.