cronaca

Atti persecutori nei confronti dell'ex convivente, 60enne orvietano arrestato dalla Polizia

mercoledì 17 aprile 2024

Un sessantenne residente ad Orvieto è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza per atti persecutori nei confronti della ex convivente. Nei giorni precedenti, l’uomo era stato già querelato dalla donna per lo stesso reato e la Procura della Repubblica di Terni, immediatamente informata dal personale della Squadra Anticrimine del Commissariato, aveva attivato il cosiddetto "Codice Rosso", la procedura che la legge prevede in questi casi.

Si tratta della normativa che contiene nuove e più severe disposizioni per tutelare le vittime della violenza domestica e di genere, approvata dal Parlamento, con lo scopo di fornire alle Forze dell'Ordine e alla Magistratura strumenti sempre più efficaci per fare fronte all’aumento di questo tipo di reati.

Dopo la denuncia dei giorni precedenti, nella giornata di martedì 16 aprile l’uomo ha incontrato la ex convivente in una piazza di Orvieto ed ha iniziato ad inveire contro di lei e contro la figlia che stava cercando di difenderla. Mentre le donne chiamavano il numero unico di emergenza 112 ed attendevano l’arrivo di una pattuglia della Squadra Volante, la scena è stata notata da un sottufficiale della Polizia Locale di Orvieto, che in quel momento si trovava in quella piazza e che, resosi conto della situazione, è intervenuto e si è frapposto tra l’uomo e la ex convivente.

Subito dopo è arrivata la pattuglia della Squadra Volante ed il sessantenne è stato arrestato ed accompagnato presso il Commissariato di Piazza Cahen. Di tutto ciò è stata informata nuovamente la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni che coordina le indagini e l’arrestato, dopo le procedure di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Terni. L'arresto è stato convalidato e il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Terni ha disposto gli arresti domiciliari.