cronaca

Addio a Luigi Papini, l'ultimo maestro d'ascia del Lago di Bolsena

martedì 26 dicembre 2023

Ci ha lasciato, lunedì 18 dicembre, Luigi Papini, l’ultimo maestro d’ascia del Lago di Bolsena, conosciuto da tutti con il soprannome di "Picciararo". Luigi Papini, nato a Bolsena il 21 settembre 1937, è stato un personaggio molto importante per la carpenteria navale delle acque interne, non solo nel comprensorio del Lago di Bolsena, ma anche in altre zone, fuori provincia e fuori regione. Le sue barche erano richieste da tutti i pescatori perché Papini vantava una lunghissima esperienza, in quanto era l’ultimo esponente di una famiglia che era dedita a questa pratica artigianale da generazioni.

Per la sua conoscenza tecnica e terminologica approfondita aveva collaborato con la Soprintendenza Archeologica per l’Etruria Meridionale e la Cooperativa Archeologica Arx, insieme al figlio Paolo, alla realizzazione del documentario “L’ultimo maestro d’ascia. Un viaggio nelle memorie”, diretto dal funzionario archeologo Maurizio Pellegrini e dall’antropologa Ebe Giovannini. Quel documentario, per la cui attuazione Pellegrini e Giovannini seguirono passo passo, per molti giorni, il lavoro di costruzione di una barca tradizionale da parte di Papini, resta oggi un documento preziosissimo di un artigianato ormai scomparso.

La barca, costruita appositamente per il documentario, fu poi collocata all’interno del Museo della Navigazione nelle Acque Interne, che nasceva in quegli anni, tra il 2008 e il 2010, e dove è tuttora esposta. È l’ultima barca tradizionale in legno del Lago di Bolsena ed è entrata a far parte a pieno diritto del patrimonio culturale a torto definito “minore”, quello delle barche tradizionali di legno, purtroppo sempre più esiguo, cui ormai da oltre sessant’anni sono stati dedicati numerosi studi, convegni e ricerche specialistiche nel campo dell’archeologia navale.

La scorsa primavera, sabato 15 aprile, nel corso del convegno “Il futuro della pesca professionale nelle acque interne. Uno sguardo ai laghi del Lazio”, organizzato dal Comune di Capodimonte in collaborazione con il Museo della Navigazione nelle Acque Interne, il sindaco di Capodimonte, Mario Fanelli, e il sindaco di Marta, Maurizio Lacchini, hanno consegnato una targa a Luigi Papini, come riconoscimento per aver dedicato la sua intera vita alla carpenteria navale delle acque interne, costruendo le barche più sicure per i pescatori del Lago di Bolsena, del Lago di Vico e del Lago di Bracciano. Ci uniamo al cordoglio della famiglia con commozione e affetto, nel ricordo del grande Luigi Papini, il nostro indimenticabile “ultimo maestro d’ascia del Lago di Bolsena”.

Settore Cultura del Comune di Capodimonte e la direzione scientifica del Museo della Navigazione nelle Acque Interne