cronaca

Nel giorno dei funerali, il Comune ricorda Folco Quilici

mercoledì 28 febbraio 2018
Nel giorno dei funerali, il Comune ricorda Folco Quilici

Nel giorno dei suoi funerali, che si terranno a Roma mercoledì 28 febbraio, l'Amministrazione Comunale di Ficulle ricorda con profonda stima e affetto Folco Quilici spentosi sabato 24 febbraio all'ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto come "documentarista celeberrimo, pioniere dell'arte di informare, divulgare, sensibilizzare mediante le immagini, poetico narratore di mondi lontani e vicini, inserito da Forbes nel 2006 tra le cento firme più influenti del mondo grazie ai suoi film e ai suoi libri sull’ambiente e le culture".

"Per la comunità di Ficulle - affermano dal Comune - era un amico, una presenza discreta e sempre disponibile, un curioso osservatore e un interlocutore attento, un compagno di viaggio illustre che però non ha mai disdegnato di portare il suo sapere e la sua profonda cultura nelle iniziative culturali locali. Aveva scelto Ficulle oltre 40 anni fa, e da allora non ci aveva mai lasciato.

Lo ricordiamo presenza immancabile alla festa degli alberi con i bambini, alla proiezione dei suoi documentari a teatro non appena uscivano, e molto più recentemente alla cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica sull'India alla Rocca e nella collaborazione al libro sulla pace illustrato dai bambini della Scuola dell'Infanzia".

Nel ricordo del primo cittadino Gian Luigi Maravalle, il sentire comune. "Era una persona per bene - afferma il sindaco, tra i primi a recarsi in ospedale per esprimere vicinanza ai familiari - meravigliosa, molto ben voluta da tutto il paese. Il fatto che fosse una persona di grande cultura, fascino ed esperienza, rappresentava una ricchezza per tutti. Alla famiglia e agli amici di Folco Quilici le più sincere condoglianze".