cronaca

Presentato il "Piano Emergenza Neve". Stabilisce le priorità per razionalizzare le risorse

venerdì 1 dicembre 2017
Presentato il "Piano Emergenza Neve". Stabilisce le priorità per razionalizzare le risorse

È stato presentato giovedì 30 novembre nella Sala Operativa della Protezione Civile in località Fontanelle di Bardano, lo spot video rivolto alla cittadinanza riguardante i livelli di allerta meteo secondo la normativa vigente. Contestualmente, è stato anche annunciato il Piano di Emergenza Neve che sarà in vigore nel Comune di Orvieto per la stagione invernale 2017/2018.

“Il video – ha esordito il responsabile della Protezione Civile Giuliano Santelli – che vede come testimonial l'attore Gianluca Foresi rientra nella volontà di comunicare e informare i cittadini. Il primo soggetto di protezione civile è proprio il cittadino che, se reso consapevole dei rischi, si autotutela. Avere comportamenti consoni equivale ad avere meno problemi. Dopo la valanga di Rigopiano, c'è una direttiva che ponte particolare attenzione sul Piano Neve che, anche ad Orvieto, è stato aggiornato.

Come Amministrazione Comunale, mettiamo in campo 15 operatori del Centro Servizi Manutentivi; 2 Fiat 190 e 2 Fiat 109, due trattori, motocarri e mezzi con spargisale. La Polizia Locale ha messo in campo tutte le 10 unità che possiede. Ci avvarremo degli operatori della Segnaletica e, in caso di necessità, chiederemo la disponibilità agli operatori dei Servizi Scolastici, in aggiunta ai 20 volontari della Protezione Civile con mezzi spargisale manuali. In caso di emergenza, rivolgiamo alla Prefettura. Tutte le persone che hanno necessità di servizi sanitari, quali dialisi o terapie, potranno godere del supporto assicurato dalla Scuola Addestramento di Specializzazione della Guardia di Finanza.

Nei prossimi giorni, chiederemo all'Asl quale è la loro dotazione e se hanno fuoristrada dotati di catena. Così anche BusItalia. In occasione di 'Umbria Jazz Winter', sarà costruito un Piano di Emergenza Neve specifico. Essenziale è il coordinamento per evitare doppioni di intervento ma anche il monitoraggio preventivo, fatto con punti di contatto sul territorio. Se c'è una perturbazione, sappiamo chi chiamare sul luogo e quali mezzi muovere. Il rapporto con associazioni agricole che possiedono trattori con pale, adatte alle strade vicinali, è già stato sperimentato con successo.

Collaborare è fondamentale. Un cittadino attivo può risolvere problemi, per sé e per gli altri. Il sistema radio consentirà di tenere i contatti per stabilire le priorità e razionalizzare le risorse. Fondamentale, il ruolo dei Vigili Urbani in caso di emergenza, attraverso la presenza nei punti critici del traffico. Così come quello di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Avremo pattuglie al bivio di Buonviaggio, Ponte del Sole. Per quanto riguarda l'Umbro Casentinese, dal 2018 dovrebbe riprenderla in carico l'ANAS, consentendo a Comune e Provincia di concentrarsi su un'area meno vasta”.

“Il Piano Neve – ha aggiunto il geometra Luca Gnagnarini – è stato strutturato secondo il tipo di criticità che si presenteranno, sulla scorta degli avvisi che il Centro Funzionale Umbro emette. La gradualità comporta l'attivazione dei varie fasi: Verde-Giallo-Arancione-Rosso, a seconda della criticità. Esperienze precedenti, finora, ci hanno portato ad agire nelle fasi di allarme e preallarme. Il Piano, in ogni caso, tende a dare informazione alla popolazione. Nella prima parte si trovano i consigli utili da fornire alla cittadinanza. Sono previsti interventi di soccorso da tutto il territorio. Importante, la collaborazione con ANAS e Provincia per liberare insieme le vie di comunicazione principale.

Nel Piano è riportato anche l'ordine di intervento. Prima di tutto, l'ospedale che dovrà essere subito accessibile a tutti, poi i centri abitati, la viabilità nelle strade comunali e quelle vicinali che portano nelle case sparse. Le nostre squadre operative sono suddivise su un territorio variegato che vede nel Peglia e Torre San Severo le zone più alte di quota che hanno richiesto maggiori interventi. A febbraio 2012, le forti precipitazioni avevano interessato tutte le aree, assegnando mezzi e risorse umane per intervenire.

Il Piano prevede anche l'emergenza ghiaccio. Con il primo bollettino, martedì scorso è scattata la macchina di monitoraggio del territorio. Nei punti che hanno più criticità siamo andati subito a valutare. Faremo delle uscite serali e mattutine per verificare la transitabilità delle strade del territorio. Se la situazione è veramente seria, ci attiveremo con l'aiuto di Prefettura e ditte private per fronteggiare l'emergenza”.

“Come annunciato – ha ricordato il capitano Enrico Sacco (Polizia Municipale) – da giovedì 4 dicembre, entrerà in vigore l'obbligo di viaggiare con catene o pneumatici da neve. Nei vicoletti del centro storico con elevata pendenza saranno, inoltre, posizionate anche in caso di ghiaccio”. “Fondamentale – ha concluso Domenico Bonasera (CSM) – il sistema di coordinamento nel gestire l'allerta che ci consentirà di avvisare le squadre e fare interventi puntuali sul territorio”.

Per ulteriori informazioni:
Centro Funzionale Regione Umbria
Protezione Civile Orvieto