Rapina lampo in un negozio dello Scalo, due giovani in manette

Rapina lampo, giovedì 27 ottobre, ai danni di un negozio cinese di Fabro scalo. È qui che, intorno alle 11, a volto scoperto e senza armi, hanno fatto irruzione due giovani di nazionalità rumena. Approfittando dell'assenza di persone che potessero assolvere al ruolo di testimoni, dopo aver immobilizzato la titolare che, al momento, si trovava da sola all'interno del locale, i malviventi sono riusciti a mettere le mani su circa 400 euro in contanti per poi darsi alla fuga a piedi raggiungendo un'auto lasciata in sosta nelle vicinanze.

Nel pomeriggio, al termine delle immediate ed ininterrotte battute eseguite da numerosi equipaggi dell’Arma, i Carabinieri di Orvieto e Fabro hanno intercettato e tratto in arresto la coppia che aveva rapinato il negozio di abbigliamento cinese. Nel corso di una conferenza stampa attesa per venerdì 28 ottobre, presso il Comando Provinciale, i militari forniranno ulteriori dettagli su quanto accaduto con maggiore precisione dal momento che la dinamica appare piuttosto rocambolesca. Secondo quanto si è appreso, l'esercente è stata prima attirata con una banale scusa tra le scaffalature del reparto di abbigliamento maschile del negozio. Qui, poi, è stata spinta fino a cadere a terra e immobilizzata – due, contro una – per gambe e braccia con un paio di pantaloni presi da uno scaffale.

La poveretta si sarebbe, quindi, vista sottrarre le banconote che aveva con sé. Mentre i due guadagnavano l'uscita, sulla porta si sono imbattuti nell'ingresso della titolare del negozio vicino. Non vedendo la donna al solito posto, in prossimità della cassa, ha chiesto quindi spiegazioni ai giovani che, dal canto loro, mentre si allontanavano rapidamente, hanno riferito di averla vista accasciarsi sul pavimento a seguito di un improvviso malore.

La spiegazione non ha convinto la signora che, una volta dentro il negozio, ha trovato la donna a terra completamente immobilizzata. È stata lei a dare l'allarme ai carabinieri della stazione di Fabro, intervenuti con il supporto dei colleghi del Nucleo radiomobile della Compagnia di Orvieto. Agendo in borghese, i carabinieri sono riusciti a fermare uno dei due giovani in prossimità dell'auto. Il compagno, invece, è stato raggiunto in un punto più lontano, verso la campagna.