cronaca

Il Consorzio Val di Paglia inaugura la cassa d'espansione sul torrente Tresa

mercoledì 27 aprile 2016
Il Consorzio Val di Paglia inaugura la cassa d'espansione sul torrente Tresa

Nell’ambito delle iniziative programmate per la Settimana Nazionale della Bonifica venerdì 29 aprile alle ore 10:30,  verrà inaugurata la Cassa d’espansione sul torrente Tresa in Località Moiano - Città della Pieve (Pg). Saranno presenti la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il Presidente Consorzio per la Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia, Mario Mori ed il Sindaco del Comune di Città della Pieve Fausto Scricciolo.

Nel corso della manifestazione sarà effettuata una visita guidata per illustrare le caratteristiche tecniche e di funzionamento dell’opera, realizzata con un importante investimento della Regione Umbria dal Consorzio di Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia, contribuirà significativamente alla riduzione della pericolosità idraulica delle aree situate in corrispondenza della linea ferroviaria Firenze-Roma e nello specifico dell’abitato di Moiano, che ai sensi del Piano di Bacino stralcio per l’assetto idrogeologico del fiume Arno, risultano classificate a pericolosità idraulica molto elevata.

Le opere rientrano nell’Accordo sottoscritto da Regione Umbria e Ministero dell’Ambiente nel 2010, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico. La superficie di invaso utile è di circa 49 ettari; il volume di capienza, in caso di entrata in funzione, è di 1.800.000 metri cubi. L’evento alluvionale che nel novembre 2012 ha colpito il territorio si è avvicinato molto, come quantità di pioggia caduta e di massa d’acqua conseguente, ad episodi di frequenza duecentennale.

In casi del genere, nella sezione interessata dalle opere in corso, l’acqua che transiterebbe su questo tratto del torrente Tresa arriverebbe a 200 metri cubi al secondo; di questi, 95 m³/s sarebbero convogliati all’interno della cassa di espansione, per cui si tornerebbe al valore di circa 100 m³/s, che il sistema idraulico del torrente a valle sarebbe in grado di assorbire. La funzione della cassa di espansione è dunque quella di accumulare acqua per poi rilasciarla gradualmente, nell’arco delle 48 ore successive.