cronaca

Ambulanza affonda nel fango, malato trasportato a piedi. A Ficulle scoppia la polemica contro il Comune

mercoledì 13 gennaio 2016
Ambulanza affonda nel fango, malato trasportato a piedi. A Ficulle scoppia la polemica contro il Comune

Scoppia la polemica tra il gruppo di minoranza "Fare per Ficulle" e l'amministrazione comunale del sindaco Maravalle in seguito al singolare quanto preoccupante episodio avvenuto nei giorni scorsi durante i soccorsi di un malato nelle campagne del paese. Stando a quanto evidenziato da "Fare per Ficulle", un'ambulanza della misericordia di Fabro è letteralmente "affondata" in una strada resa quasi impraticabile dal fango nel tentativo di trasportare il paziente all'ospedale più vicino. Il gruppo di minoranza mette in risalto quanto l'episodio dimostri distanza di "intenzioni e sostegno" tra la misericordia e l'amministrazione comunale.

"La Misericordia di Fabro - affermano - è stata chiamata di notte per un malato in codice giallo, residente nella campagna ficullese; dopo aver caricato il paziente l'autoambulanza è ripartita in direzione Ospedale di Orvieto, ma si è impantanata, quindi gli operatori hanno dovuto trasferire il malato in barella percorrendo il fondo dissestato e fangoso fino all'altra ambulanza arrivata in soccorso che si era fermata a distanza per non incorrere nello stesso rischio. E' poi intervenuto il carroattrezzi che ha provveduto a rimuovere l'ambulanza impantanata.

La dirigente della Misericordia che ci ha raccontato l'accaduto ha lamentato l'assenza del nostro Comune nei confronti del servizio offerto dalla Misericordia che, pur avendo sede a Fabro, copre tutto il territorio dell'Alto Orvietano e Fabro è l'unico Comune che si interfaccia e supporta questa importante associazione di volontariato. Ci ha anche detto che, dopo la disavventura, un confratello residente a Ficulle ha segnalato quattro strade che sono a rischio di percorribilità. Già più volte abbiamo richiamato l'insensibilità dell'Amministrazione sul tema della Sanità e del Sociale, ma l'incapacità nella gestione della manutenzione minima delle strade diventa oggi rischio per la salute dei Cittadini. Nel caso specifico pensiamo al disagio patito dal malato in questione, ma anche il rischio di disservizio per altri possibili malati, causato dall'inconveniente, che ha tenuto fermi per ore un'autoambulanza ed il relativo personale paramedico.

Forse se fossero stati a conoscenza della impraticabilità della strada avrebbero preso le necessarie precauzioni per evitare di rimanere bloccati di notte con un malato a bordo! Con le prime piogge di questo inverno molte strade, comunali e vicinali, sono diventate nastri rivestiti di fanghiglia viscida che mettono in difficoltà gli automobilisti, facendo rischiare loro pericolosi fuoristrada o impantanamenti, appunto. Le buone intenzioni del programma elettorale di Cambiamenti si sono perse nelle chiacchiere. La quasi totalità delle strade comunali è sì un biglietto da visita, ma di un luogo da cui fuggire, non in cui venire a fare turismo".

"Dov'è - affermano da 'Fare per Ficulle - il 'censimento puntuale dello stato delle nostre strade in termini di manto stradale, aree di rischio e illuminazione in modo tale da poterne conoscere le necessità di intervento, stilare una scaletta degli interventi sulla base di criteri prestabiliti insieme alla popolazione'? Da nessuna parte, perché in caso l'Amministrazione avrebbe potuto avvisare sullo stato di criticità della strada in cui si è impantanata l'autoambulanza. Altro che vicinanza con i Cittadini, altro che amministrazione partecipata con la popolazione! E' più che evidente il distacco dell'Amministrazione dai problemi quotidiani dei Ficullesi, soprattutto se abitano fuori dal capoluogo. Facciamo appello alla Maggioranza perché ritrovi un minimo di buonsenso e si impegni a realizzare un programma di interventi risolutivi per rendere percorribili senza rischi le nostre strade bianche".