cronaca

A Luca Tomassini il riconoscimento del Comune di Orvieto

sabato 17 ottobre 2015
A Luca Tomassini il riconoscimento del Comune di Orvieto

L’Amministrazione Comunale conferirà all’Ing. Luca Tomassini, Fondatore e Presidente di Vetrya S.p.A. il riconoscimento della Città di Orvieto come “azienda che dà vigore e valore alla nostra terra”.

Tale riconoscimento che precede di pochi giorni la consegna a Luca Tomassini dell’onorificienza di Cavaliere del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, verrà assegnato alla presenza della Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, della Giunta, dei Consiglieri, delle Autorità cittadine e della Cittadinanza, Lunedì 19 ottobre alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare.

Nelle more dell’approvazione di un Regolamento per il “Conferimento di riconoscimenti e benemerenze della Città di Orvieto”, il riconoscimento del Comune di Orvieto all’Ing. Luca Tomassini vuole testimoniare l’impegno di un’azienda che lavora nel settore dell’innovazione ad altissimi livelli ed è competitor delle più grandi aziende italiane nel settore dell’informatica, del digitale e della comunicazione; un impegno di prestigio che ha varcato i confini nazionali con riconoscimenti in Europa e negli USA. Ma è anche l’apprezzamento di un modello virtuoso rispetto agli esempi di conduzione generale, in quanto l’azienda si è dimostrata attenta al benessere dei collaboratori con incentivi di vario tipo.

“Un gesto – afferma il Sindaco, Giuseppe Germani – che è di stima verso un imprenditore, uno staff aziendale ed un modello di rilevanza sociale, economica ed etica per il nostro territorio e per il nostro Paese più in generale, nonostante la crisi. L’azienda Vetrya di Orvieto è un modello vincente di impresa innovativa, con un campus di 7.000 mq dedicato alle aziende del Gruppo, dotato di spazi verdi ed aree destinate allo svago, tech shop, formazione universitaria, tutto all’insegna dell’ecosostenibiltà, della ricerca e dell’innovazione. Esattamente quello che dovrebbe essere un esempio da emulare in tanti settori della nostra economia locale e nazionale. E’ l’auspicio che vogliamo fare a noi tutti e alle future generazioni di questa città e del nostro Paese”.

Proprio in questi giorni, il Vetrya Corporate Campus situato ad Orvieto in Via dell’Innovazione 1, ha aperto le proprie porte alla mostra “A casa, ovunque, in Europa”, di Henrik Jan Haarink e Esther Kokmeijer, che declina il concetto di casa nei diversi paesi dell’Unione (già esposta al Parlamento Europeo e in altre città del continente). La mostra che si conclude oggi, è l’occasione per notare le diversità e le somiglianze del centro esatto di ciascun paese, un modo per collegare i paesi dell’UE europea e riflettere sulle abitudini nei diversi territori e favorire la comprensione reciproca delle diverse culture e tradizioni.

Come è noto, Het Kadaster, l’autorità olandese per la misurazione del territorio (Dutch Land Measurement Authority), ha identificato ad Orvieto il centro esatto d’Italia.
In 15 mesi, i curatori della mostra hanno visitato tutti i paesi dell’Unione Europea incontrando le persone che vivono al centro di ciascuno di essi ed hanno collegato le diverse storie realizzando con questa mostra un’unità attraverso l’unicità. Una particolare sessione è stata riservata agli studenti che possono partecipare a dei workshop gratuiti di circa 90 minuti.