cronaca

A 30 anni dalla morte, la Polizia di Stato ricorda Roberto Antiochia ucciso da Cosa Nostra

venerdì 7 agosto 2015
A 30 anni dalla morte, la Polizia di Stato ricorda Roberto Antiochia ucciso da Cosa Nostra

Si è tenuta nella mattina di giovedì 6 agosto in Piazza Cahen, davanti alla sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, la cerimonia di commemorazione della morte dell’Agente della Polizia di Stato Roberto Antiochia, ternano di nascita, barbaramente ucciso all'età di 23 anni, dalla Mafia il 6 agosto 1985 a Palermo, nell’attentato in cui perse la vita il Vice Questore Aggiunto Ninni Cassarà.

Durante la cerimonia, officiata da don Marco Pagnotta, parroco del Duomo, alla presenza del Vice Questore Vicario della Provincia di Terni, il dr. Andrea Pietroiusti, del dirigente del Commissariato di Orvieto, il dr. Antonello Calderini e dei rappresentanti dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale della Polizia di Stato), è stata deposta una corona di alloro davanti alla stele che ricorda il tragico evento, nel sede della Polizia orvietana intitolata proprio al giovane agente Medaglia d’Oro al Valor Civile, che al ritorno dalla ferie, seppur prossimo al trasferimento a Roma, aveva deciso volontariamente di fare da scorta al suo “Capo”.

Alla cerimonia, ha fatto seguito il rito religioso.