I pendolari di Orte soddisfatti per l'esito della manifestazione: "Non ci arrendiamo"

Il Comitato Pendolari Orte esprime grande soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione. A partire dalle 18.40, infatti, i pendolari hanno iniziato a radunarsi su binario 1 tutti intorno allo striscione " Stop soppressioni, vogliamo viaggiare cristianamente".

Il motto riassume anche il senso delle parole pronunciate nel suo discorso al megafono dal presidente del Comitato pendolari Orte, Ottaviani: alla vigilia dell'annunciato Giubileo, la decisione di Trenitalia di sopprimere una fermata ad Orte stride molto. I pellegrini, come lo scorso Giubileo arriveranno in massa ad Orte per poi raggiungere Roma in treno, sommandosi quindi alla già folta truppa di pendolari.

"Non ci è chiara - ha detto - la ratio seguita da Trenitalia per questa soppressione e non ci sono state neanche date risposte in merito. Altro punto oscuro è capire perché la fermata del treno IC598 sia stata tolta dal sito Trenitalia, ma non siano stati fatti annunci agli utenti, né sonori, né cartacei. Ciò è molto grave per un'azienda di servizi agli utenti, reclami e ricorsi saranno conseguenti e scontati.

Ricordiamo che il ripristino della fermata ad Orte del treno IC598 faceva parte degli accordi siglati ad ottobre 2014 tra Regione Lazio, Regione Umbria, MIT e Trenitalia per sfoltire i treni della sera sempre molto affollati. La stessa Regione Lazio ha chiesto un tavolo tecnico al MIT per ripristinare questa fermata. Ci auguriamo che prevalga il buon senso e non si debba assistere ad un ulteriore abuso di qualche "personaggio" che pensa di potersi fare un treno su misura. Noi di certo non ci arrendiamo e denunceremo puntualmente all'opinione pubblica questo malcostume.

Ringraziamo le forze dell'ordine per averci aiutato a far sì che sia stata una manifestazione festosa e tranquilla. Ringraziamo inoltre il sindaco di Orte Moreno Polo ed i vari rappresentanti dell'associazionismo locale per aver presenziato alla manifestazione".