Ladri in azione sulle sponde del lago, presi di mira i ristoranti di Gradoli

Due ristoranti “visitati”. Dapprima, i ladri sono entrati “da Gigetto” e poi, alcune notti dopo, sono stati anche all’“Oasi del pescatore”. Anche a Monte Bisenzio, secondo notizie raccolte in loco, hanno portato via dei motori di barche. Quindici, per la precisione. Il valore, secondo alcune fonti, si aggira intorno ai tremila euro l’uno.

“Il furto di un motore - dicono a Gradoli - rappresenta per un pescatore la rovina”. Quanto ai ristoranti, i ladri hanno, con la loro azione, dimostrato di mirare alle derrate alimentari. “Da Gigetto”, in particolare, hanno disattivato l’allarme, gettandolo in acqua, e tagliato il grande telone della veranda. Poi, tra l’altro, hanno portato via l’affettatrice, salumi, liquori.

C’è chi, nella zona, è esasperato e parla di “dormire in macchina” e dell’intenzione di armarsi. Anche se, naturalmente, gli è stato detto di non farlo, perchè potrebbe essere pericoloso. “Ma io, se mi entrano in casa e mi sparano, che faccio?” Una domanda angosciosa che, ieri, non dava tregua al malcapitato.

Il caso, a quanto si è appreso, è stato sottoposto al vaglio dei carabinieri. Ci sarà, quanto prima, da valutare se, nella loro azione, i ladri abbiano lasciato delle tracce. Ieri, in zona, non si parlava d’altro: i due locali visitati, sulla spiaggia di Gradoli, sono tra i più noti. Distano qualche chilometro l’uno dall’altro.

Fonte, Corriere di Viterbo