cronaca

La Polizia si mobilita per un rapimento, ma era solo una fuga d'amore

venerdì 20 febbraio 2015
La Polizia si mobilita per un rapimento, ma era solo una fuga d'amore

La polizia di Orvieto intercetta un'auto ricercata per rapimento, ma dagli accertamenti emerge che si tratta di una fuga d’amore. Sono stati tre giorni di controlli quelli organizzati nell'Orvietano con otto i posti di controllo, 68 persone identificate, 40 veicoli fermati e 2 esercizi pubblici controllati. E’ durante un posto di controllo di mercoledì 18 febbraio che è arrivata la nota di ricerche di un’auto con a bordo tre persone, di cui una risultava rapita.

Quando gli agenti l’hanno vista arrivare in via Monte Cassino, nella zona dell'ufficio postale di Orvieto Scalo, l’hanno bloccata identificando gli occupanti: alla guida un diciassettenne, residente nel nord Italia, incensurato e privo di patente, accanto a lui una ragazza di diciassette anni, romana, con precedenti per reati contro il patrimonio e seduta dietro una 12enne, sorella dell’autista. L’auto è risultata intestata al padre dei due minori, residente nel nord Italia e pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.

Dagli elementi raccolti è emerso che i due 17enni avevano avuto una relazione, poi si erano lasciati, ma quando il ragazzo aveva scoperto che la ex fidanzata stava aspettando un bambino era andato a Roma per riprendersela e portarla al nord. Durante il viaggio, lei aveva chiamato la famiglia al telefono che aveva avvertito la polizia di Stato. Una volta accertato che non c’era stata nessuna costrizione, ma che la ragazza aveva seguito spontaneamente il giovane, sono stati tutti riaffidati ai genitori, con il ragazzo che è stato denunciato per guida senza patente, mentre il padre è stato sanzionato per la mancata copertura assicurativa dell’auto e per l’incauto affidamento del veicolo. L’auto è stata sottoposta a fermo e sequestro amministrativo e il libretto ritirato.

 

Fonte: Corriere dell'Umbria