cronaca

Pendolari: "con il nuovo orario RFI è impossibile raggiungere la capitale prima delle ore 8"

giovedì 29 novembre 2012
Pendolari: "con il nuovo orario RFI è impossibile raggiungere la capitale prima delle ore 8"

A meno i dieci giorni dall'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario di dicembre, si profila un nuovo smacco per i pendolari. "Da quanto comunicato ad oggi dalla Regione Umbria - spiega il Comitato pendolari Roma-Firenze in una propria nota stampa - nella bozza del nuovo orario risulterebbe cancellato da Orte a Roma il regionale 3375, l'unico treno che, transitando ad Orvieto alle 5.54 (Chiusi 5.25) garantiva l'arrivo a Roma prima delle 8 alle centinaia di lavoratori e studenti della bassa Val di Chiana e Orvietano.

Chi quindi obbligato a arrivare a Roma prima delle 8 - continua il Comitato - sarà così costretto a utilizzare il regionale 2323 (per altro posticipato di 20 minuti!) e già attualmente sovraffollato dai pendolari del ternano e di Orte che renderà drammatiche e disumane le condizioni di viaggio.

Altro nodo da sciogliere è quello degli intercity, notoriamente "terra di nessuno" per quanto riguarda le responsabilità, ma il cui servizio si fa profumatamente pagare. Nessuna certezza per il futuro prossimo, si tira un sospiro di sollievo quando si scopre che sono stati mantenuti in vita, nessun tipo di pianificazione congiunta con gli orari dei regionali, per cui ci si ritrova con due treni in partenza molto ravvicinata che i alternano. Buchi di due ore.

La gravità e drammaticità di un taglio del servizio in tal senso - concludono i pendolari - che non sembra essere giustificato da esigenze di risparmio, è stata più volte in questi giorni sottolineata dai Comitati ai referenti regionali e a Trenitalia. Quesiti e segnalazioni non hanno però avuto alcuna risposta e il silenzio e la mancanza di sensibilità delle Istituzioni verso le esigenze di pendolari e cittadini è un fatto gravissimo e sconcertante."