cronaca

In vacanza con la famiglia, al volante, ubriaco. Quarantaquattrenne campano vittima di un grave incidente sulla A1

lunedì 2 agosto 2010
di monica

Viaggiava ubriaco al volante con la famiglia verso la villeggiatura. Un quarantaquattrenne campano residente a Parma, in viaggio con la famiglia, moglie e due figli di sedici e sei anni, a bordo di un pick-up, è rimasto vittima di un brutto incidente stradale, domenica nel tardo pomeriggio, lungo la carreggiata sud dell'autostrada del Sole non lontano dal casello di Orvieto.

Il mezzo su cui viaggiava la famiglia, per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polstrada di Orvieto, si è ribaltato andando a finire in una scarpata. Nell'incidente sono rimasti feriti tutti gli occupanti del veicolo. Ad avere la peggio è stato proprio il conducente che vista la gravità delle ferite riportate è stato trasferito al Santa Maria di Terni. Non destano particolari preoccupazioni le condizioni della donna e dei ragazzi mentre trenta giorni sono la prognosi fissata dai sanitari per il quarantaquattrenne. Ma l'uomo dovrà vedersela anche con la giustizia.

Gli agenti della stradale infatti hanno applicato nei suoi confronti, - ed è la prima volta nell'Orvietano, - le nuove norme entrate in vigore da qualche giorno grazie al decreto di legge sulla sicurezza stradale: all'uomo è stata ritirata la patente, è stato denunciato e gli è stato sequestrato il veicolo perché aveva un tasso di alcol nel sangue pari a circa due microgrammi per litro. Ora il quarantaquattrenne campano, in base al nuovo codice della strada appena approvato, in caso di condanna, rischia un'ammenda da 1500 a 600 euro e l'arresto da sei mesi ad un anno, la sospensione della patente da uno a due anni e la decurtazione di dieci punti. In caso di recidiva, è prevista l'applicazione della revoca della patente di due anni.

Le principali nuove disposizioni del Codice della Strada in materia di sicurezza stradale