cronaca

Cassintegrato campano autore di una truffa smascherata dai Carabinieri di Orvieto

martedì 25 maggio 2010
di D.P.

Computer, chiavette usb, Blackberry di ultima generazione. Ma anche scanner, notebook, i-Phone. Una discreta quantità di materiale informatico, ottenuto attraverso un'architettata truffa, per un valore complessivo di circa 30 mila euro. È quella rinvenuta domenica scorsa dai Carabinieri di Fabro all'interno dell'abitazione di P. A. - un cassintegrato di quarantatre anni, di origini campane sebbene da tempo residente a Fabro - insieme a svariati documenti d'identità che erano stati falsificati per mettere a segno diverse truffe ai danni di società telefoniche.

Nell'ambito dell'attività di indagine portata avanti dal comando della Compagnia dei Carabinieri di Orvieto, è stato possibile appurare che tramite i falsi documenti l'uomo si procurava il materiale informatico, acquistandolo direttamente dalle società telefoniche anche attraverso Internet, con l'obiettivo di rivenderlo poi fuori regione, senza rilasciare le dovute fatture. A seguito della perquisizione, avvenuta su mandato dell'autorità giudiziaria di Arezzo dove tempo fa l'uomo aveva applicato lo stesso copione, l'uomo è stato dunque denunciato con l'accusa di truffa e falso ideologico. Solo un mese fa nella sua abitazione, i militari avevano rinvenuto una pistola detenuta illegalmente ed alcune carte d'identità denunciate come smarrite.