cronaca

Servizio idrico: accelerare i tempi sulla nuova proposta di legge. Un odg del Consiglio provinciale

martedì 20 novembre 2007
“Accelerare l’iter della proposta di legge relativa alla gestione delle risorse idriche per consentire un ampio dibattito sulla base di dati certi”. Lo chiede il Consiglio provinciale di Terni che ha approvato ieri all’unanimità un ordine del giorno con il quale dà mandato al Presidente della Provincia di chiedere ai Presidenti di Camera e Senato “la definizione di un percorso preferenziale per la trattazione della nuova proposta legislativa”. L’ordine del giorno richiama anche la proposta di legge di iniziativa popolare che ha visto un’ampia partecipazione popolare superando le 400 mila firme “e che mira – afferma l’odg – a realizzare un pieno governo pubblico del ciclo integrato dell’acqua, qualificando il servizio idrico integrato quale servizio pubblico locale privo di rilevanza economica”. Nella discussione sono intervenuti Mario Montegiove (Capogruppo AN) che ha sottolineato l’esigenza di un’autorità autonoma di controllo del servizio idrico, Roberto Montagnoli (PD) che ha sottolineato come sull’acqua vengano caricati costi che invece dovrebbero ricadere sulla fiscalità generale, e Torquato Petrineschi (FI) che ha evidenziato l’esigenza di correlare i tempi di discussione in Consiglio provinciale con quelli dell’iter di Camera e Senato.