cronaca

Presentata in Campidoglio l'XI edizione di Orvieto con Gusto

giovedì 20 settembre 2007
Cresciuto in qualità e con il patrocinio del Comune di Roma, “Orvieto con Gusto”, il rinomato evento enogastronomico che si tiene ogni anno sulla Rupe all'inizio dell'autunno, si è presentato nella mattina di mercoledì 19 settembre, nella stupenda cornice della Sala dell’Arazzo in Campidoglio, a un folto pubblico di giornalisti della stampa italiana ed estera. Numerose ed importanti le novità che caratterizzano questa XI edizione, che da sabato 29 settembre a domenica 7 ottobre perseguirà l’obiettivo di instaurare un connubio sempre più qualitativo tra stili di vita, piaceri del palato e raffinamenti culturali. Ha aperto la conferenza stampa Pirkko Peltonen, Assessore ai Grandi Eventi del Comune di Orvieto, ringraziando il Comune di Roma, e in particolare la Vicesindaco Mariapia Garavaglia, per l’ospitalità, e presentando successivamente le personalità presenti: oltre a Mariapia Garavaglia, Vice sindaco del Comune di Roma, Stefano Mocio, Sindaco di Orvieto e Vice presidente dell'Associazione internazionale Cittaslow, Francesca Caproni, Direttore del Gal Trasimeno Orvietano, Pier Giorgio Oliveti, Direttore del Palazzo del Gusto Orvieto, Vittorio Tarparelli, Fiduciario della Condotta Slow Food Orvieto, Luisa Borgna, responsabile dell'evento. “Sono felice di ospitare quest’oggi in Campidoglio la presentazione dell’evento Orvieto con Gusto 2007 – ha dichiarato la Vice sindaco del Comune di Roma, Mariapia Garavaglia. “Diversi motivi mi legano a questa città, in primis il mio amore per Orvieto, nato fin da quando ero bambina, e oggi mi fa molto piacere allargare la mia conoscenza della vostra realtà tramite l’evento Orvieto con Gusto e il movimento Cittaslow. Il concetto di una slow life - ha continuato la Vice sindaco – così come il concetto slow food dovrebbe entrare nella vita di ognuno di noi, per far sì che possa caratterizzarci in modo sempre crescente una maggiore qualità della vita”. “Dedicarsi al gusto – ha concluso Mariapia Garavaglia - significa non solo dedicarsi ai sapori, ma anche assimilare e gustare saperi”. “Ringrazio Mariapia Garavaglia, per essere amica di Orvieto, innanzitutto – ha dichiarato il Sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, prendendo la parola. – Negli ultimi anni Orvieto si è rafforzata notevolmente come Città slow e il circuito internazionale che fa capo alla nostra città si è ingrandito e precisato negli obiettivi. Quest’anno numerose saranno le novità che investiranno l’evento, sia nelle serate delle Cene Golose, sia in alcuni percorsi gustativi e culturali. Un atto importante, che presenteremo nell'ambito della manifestazione, è la Convenzione di Slow Food con il Ministero della Sanità. Invito tutti voi a venire ad Orvieto e a partecipare ad Orvieto con Gusto – ha concluso il Sindaco Mocio - per scoprire e comprendere la filosofia che è alla base delle Città Slow”. Pier Giorgio Oliveti, Direttore del Palazzo del Gusto di Orvieto, ha continuato a precisare il tema di Cittaslow: “ Il buon vivere, concetto fondamentale della manifestazione – ha tra l'altro affermato - parte da un’esperienza sensoriale che unisce il gusto alle tradizioni di territorio. Un tassello importante di questa edizione è il collegamento che si instaura con la cittadina serba di Kraljevo, con i suoi molteplici costumi e con la sua cultura materiale. Il movimento di Cittaslow si sta sempre più internazionalizzando, diffondendo in molti territori l'esigenza della qualità dell'alimentazione e di quella del vivere sociale”. “Qual è una delle particolarità di Orvieto Città slow? – ha rilanciato Vittorio Tarparelli, Fiduciario della Condotta Slow Food Orvieto. – Orvieto Città slow è un traguardo e al tempo stesso un inizio, per la nostra cittadina. Con questo evento abbiamo recuperato, attraverso la tutela e la conservazione delle nostre tradizioni, diversi concetti, primo fra tutti quello della tutela della biodiversità facendo leva sul più complesso concetto di qualità del cibo, rappresentato nella formula del “buono, pulito e giusto”. Un nuovo approccio al cibo che, passando per l'espressione dell'eccellenza organolettica, introduce elementi di sostenibilità ambientale e giustizia sociale. Oggi sempre più – ha proseguito il fiduciario – il gastronomo responsabile è un eco-gastronomo capace di tenere assieme quelle tre parole decisive per la tutela del piacere, dell'ambiente e di un lavoro non sfruttato . Un atto significativo – ha concluso Tarparelli – è in questo senso il protocollo che si firmerà il 6 ottobre per sancire l’intesa tra la Città Slow e il Ministero della Sanità”. Francesca Caproni, direttore Gal Trasimeno Orvietano, ha sottolineato l’impegno dell’ente pubblico-privato all’interno della manifestazione Orvieto con Gusto, in particolare quello economico che l’associazione mette a disposizione finanziando la Passeggiata A spasso con gusto. Quest’ultima è stata descritta nella sua dinamica e nei suoi particolari da Luisa Borgna, responsabile dell’evento. “Con A spasso con Gusto - ha affermato - mettiamo in campo tutte le risorse del nostro territorio, un connubio perfetto tra il gusto del cibo e lo scenario di Orvieto. Per tutto il periodo della manifestazione – ha inoltre informato – i ristoranti della città offriranno menu di stretta osservanza orvietana e prodotti di filiera corta con il micro evento Le delizie del territorio”. Ha concluso la conferenza stampa Pirko Peltonen, assessore ai Grandi eventi del Comune di Orvieto, ringraziando i relatori e i numerosi giornalisti nazionali ed internazionali presenti, e invitando tutti a partecipare all’evento Orvieto con Gusto per sperimentarne dal vivo caratteristiche e novità. Molto l'interesse dei giornalisti presenti, specie gli stranieri, che hanno mostrato l'intenzione di voler "gustare" in diretta qualche aspetto della manifestazione. Per informazioni, approfondimenti, programma, prenotazioni www.orvietocongusto.it