cronaca

A Viterbo ansia e preoccupazione per la macchina di S.Rosa dopo i danni del maltempo

lunedì 27 agosto 2007
di giulia
La tromba d'aria della scorsa settimana ha danneggiato anche la famosa macchina di Santa Rosa appartenente all'omonima festa organizzata ogni anno a Viterbo, il cui trasporto è in programmato, come di consueto, per il 3 settembre. C'è preoccupazione tra la popolazione viterbese, ansia derivata dal danneggiamento, dovuto al maltempo, della macchina alta 50m. Appurati i danni, sabato sera la città si è stretta intorno alla macchina per incoraggiare gli addetti allo smontaggio e alla ricostituzione della macchina. Con l'applauso dei presenti, gli addetti hanno riportato a terra la statua della Santa. Grande momento di commozione quando il costruttore della macchina scendeva, con la Santa sul cestello dell'autogrù, dal cielo gridando "evviva Santa Rosa". Per il 3 settembre, giorno di movimento per la macchina, andrà verificata la sicurezza e l'assemblaggio per procedere al consueto trasporto per le vie del centro: questa la dichiarazione del Comune. Sono previsti, come di consueto, altri festeggiamenti, tra cui la seconda edizione della mostra “S. Rosa, i Facchini e i baldacchini devozionali del SS. Salvatore e Maria SS. Liberatrice", prevista dal 29 agosto al 9 settembre 2007 presso la ex Chiesa degli Almadiani in Viterbo. Durante l’inaugurazione che si terrà alle ore 17,30 di mercoledì 29 agosto, verrà presentato dal Sindaco di Viterbo, Giancarlo Gabbianelli, il volume “Una rosa da Viterbo" di Gianluca Di Prospero. Il volume raccoglie stampe, cartoline e disegni inediti di S. Rosa e delle feste in suo onore, tra cui molte cartoline di macchine di fine '800 e un disegno inedito di Virgilio Papini. La sera del 29 agosto dopo l’esibizione degli Sbandieratori del Comitato Centro Storico, nel piazzale antistante la chiesa degli Almadiani, in collaborazione con l’Associazione Bambini Diabetici di Viterbo, verrà presentata in anteprima dagli autori Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni “Rosa è qui”, videoclip di Gianluca Di Prospero. A seguire, ancora, introdotto da Don Flavio Valeri un breve video in ricordo del Facchino Marco Ferlicca; a chiusura il film della storia di S. Rosa e l’assedio di Viterbo del 1243. Durante il periodo di apertura della mostra, all’interno della Sala degli Almadiani saranno ospitati stand della Compagnia di S. Rosa con costumi e manufatti del corteo storico di Viterbo, uno stand delle mini-macchine di S. Rosa del Pilastro e del Centro storico, oggetti e stampe riguardanti il culto di S. Rosa messe a disposizione da collezionisti privati tra cui Renzo Biaggi, Lucio Laureti e Mauro Galeotti. La mostra rimarrà aperta fino al 9 settembre tutti i giorni nei seguenti orari: 9/13 - 15/20 - 21/24.