Campana del Moro impazzita. Un rintocco ininterrotto di oltre un'ora sveglia tutta Orvieto all'alba di lunedì

Torre del Moro impazzita nella notte tra domenica e lunedì, quando sul fare dell'alba, alle quattro e mezza circa del mattino, la campana civica si è messa a suonare ininterrottamente per oltre un'ora. Un rintocco snervante, che ha svegliato tutta la città, penetrando attraverso le finestre aperte per l'afa estiva e facendo accorrere in strada non pochi cittadini. Sono stati gli uffici comunali ad avvertire la guardiana della Torre, la sig.ra Marilena della cooperativa Carli, che risiede a Castel Giorgio ed è arrivata appena ha potuto. E' stata lei a entrare nella Torre e a disattivare il sistema che mette in funzione, per le adunanze comunali e altre civiche ricorrenze, il dispositivo elettronico che fa rintoccare la storica e possente campana. L'allarmante e ininterrotto suono che ha svegliato precocemente Orvieto, che tanto ricordava situazioni di pericolo e di emergenza di altri tempi – quando appunto i cittadini venivano svegliati e chiamati a raccolta con la campana – è stata probabilmente determinata dalla casuale intercettazione di qualche onda elettromagnetica. Non è mancata tuttavia l'ipotesi di un qualche sabotaggio per così dire tecnologico, che sembra tuttavia romanzesca e difficile da dimostrare.