cronaca

Si è spento a Roma Sergio Ercini, figura di spicco della politica nazionale e locale

sabato 28 luglio 2007
Si è spento ieri a Roma Sergio Ercini, già parlamentare orvietano, eurodeputato e amministratore di Orvieto. Figura di spicco della Democrazia Cristiana negli anni '70, fu eletto parlamentare alla Camera dei Deputati nelle file di quel partito. Una carriera in ascesa che, nel settembre 1982 lo portò a rappresentare il nostro Paese, sempre per le liste della DC, al Parlamento Europeo durante la prima legislatura, incarico a cui venne confermato nel 1984. In quel ruolo di eurodeputato fu presidente della Commissione politica, membro della Commissione giuridica, della Delegazione per le relazioni con il Giappone e della Commissione per i problemi economici e monetari e la politica industriale. Successivamente, con lo scioglimento della DC Sergio Ercini aderì al Partito Popolare Italiano e nel 2004 fu candidato a Sindaco di Orvieto. Il Sindaco Stefano Mocio ne ricorda l’impegno e la passione politica. “Il mio personale ricordo – aggiunge il Sindaco – si richiama a quando io ero nel Movimento Giovanile della DC ed Ercini era già quel personaggio, indubbiamente importante, dalla sensibilità fine e arguta che ha onorato la nostra città a livello nazionale e internazionale e che nelle occasioni decisive per le vicende locali non ha mai fatto venir meno il suo appoggio anche dal ruolo da lui ricoperto di consigliere regionale in Umbria, come ad esempio in occasione dell’approvazione della Legge Speciale per Orvieto e dei suoi rifinanziamenti. Una figura profonda e vivace, che si è espressa anche sul piano culturale nella prima opera letteraria sulla vicenda dannunziana di Fiume, il saggio ‘Il poeta, la morte e il giovane’. Ai familiari di Sergio Ercini vanno le più sentite condoglianze mie personali e dell’Amministrazione Comunale”. Aggiungiamo le sentite condoglianze della redazione di Orvietonews.it