cronaca

A Palazzo del Popolo il XXIX Congresso Nazionale SIUD

martedì 25 ottobre 2005
Si svolgerà ad Orvieto, al Centro congressi del Palazzo del Popolo, il XXIX Congresso Nazionale della Società Italiana di Urodinamica (SIUD) e il III ° Congresso Nazionale per i Soci Aggregati. L’appuntamento, che si protrarrà nei giorni 26-29 Ottobre 2005, e che porta annualmente medici e ricercatori aderenti alla SIUD e i Soci Aggregati a queste giornate di confronto, discussione e formazione, è stato organizzato, con l’aiuto dei suoi collaboratori, dal dottor Franco Blefari, direttore dell’Unità Ospedaliera di Urologia presso l’ Ospedale di Orvieto.
Il dottor Blefari sarà anche Presidente del Congresso.

“Sotto il profilo scientifico l ’importanza rappresentata dall ’evento va sicuramente al di là della nostra realtà – afferma il dottor Blefari - Abbiamo una piccola unità operativa e un bacino di utenza poco popola to, pertanto si producono casistiche poco numerose, che sono però di elevato standard qualitativo, in particolare dal punto di vista degli interessi scientifici della Nostra Società.” “Credo che la scelta di Orvieto vada interpretata come il desiderio di aprire le porte del consesso a nuove energie – continua il dottor Blefari – e di trasferire a queste l ’elevato livello scientifico e culturale proprio della S.I.U.D. Il Congresso di Orvieto contribuirà alla diffusione delle conoscenze scientifiche in ambito urodinamico verso la periferia del sistema sanitario. Dalla ricerca pura all ’applicazione clinica, dall ’urodinami- sta al chirurgo, dal neurofisiologo al fisiatra, dall ’urologo al medico di medicina generale.”

L ’idea del Congresso della SIUD a Orvieto era stata manifestata per la prima volta due anni fa a Milano ed è divenuta realtà lo scorso anno durante il congresso 2004 di Udine.
Nonostante l’enorme lavoro di preparazione da svolgere, il dottor Blefari e i suoi collaboratori hanno accettato la sfida con grande ottimismo, certi dell’aiuto che la Città di Orvieto, il suo territorio e le sue strutture offrono per la buona riuscita di un congresso così impegnativo.

Negli ultimi anni,oltre a rappresentare lo stato dell ’arte della ricerca, il Congresso annuale SIUD, adattandosi alle norme ministeriali che regolano l ’ECM ha visto crescere lo spazio dedicato alla formazione, in passato demandata quasi esclusivamente ai Corsi Monotematici SIUD. Il Congresso di Orvieto di quest ’anno non fa eccezione a questo trend e prevede vari percorsi formativi, ciascuno da accreditare nel sistema ECM.
E’ previsto un corso per medici articolato in quattro workshop consecutivi, che affronteranno tematiche di Urologia Pediatrica, Uroginecologia, Urodinamica e Riabilitazione del piano perineale. Un secondo percorso formativo ECM per medici comprenderà workshop, letture magistrali e tavole rotonde. Infine,nell ’ambito del Congresso dei Soci Aggregati SIUD, altre tavole rotonde e letture andranno a costituire un ulteriore percorso formativo ECM per le figure professionali interes- sate.
Lo spazio dedicato alla formazione è ampio, dato che la SIUD individua negli specialisti in formazione una grande risorsa.

Secondo il Presidente SIUD Francesco Pesce, mai come quest ’anno il Congresso Nazionale costituirà un momento di connessione culturale e strategica con varie società scientifiche nazionali ed internazionali.
Infatti, in stretta contiguità temporale e nei medesimi spazi,nei giorni precedenti si è svolto un Corso della European Society for Pediatric Urology (ESPU), uno dei momenti formativi del Congresso sarà costituito da un prestigioso Corso dell ’European Urogynecological Association (EUGA), ci saranno delle letture ufficiali della Sociedad Iberoamericana de Neurologia y Uroginecologia (SINUG), della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) e della Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR).
“Siamo certi che il Congresso costituirà – afferma il Presidente SIUD - oltre che una finestra sulle società scientifiche e sull ’attività delle varie figure professionali rappresentate,un motivo di progettualità sinergica di grande utilità per i nostri fini istituzionali.”