cronaca
Il ministro Gianni Alemanno in visita alla Cardeto
martedì 26 luglio 2005
La Cantina Cardeto ha ricevuto, domenica scorsa, la visita del ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno, ad Orvieto per il congresso d’area di Alleanza Nazionale, confermando l’importanza che la Cantina riveste per il settore vitivinicolo ad Orvieto. Il ministro è stato accolto da Andrea Muzi, Francesco Cinti, Giorgio Perquoti, Luigi Petrangeli, Maurilio Chioccia ed Eugenio Ranchino.
Il presidente Andrea Muzi ha fatto la storia di questa Cantina Cooperativa nata nel 1949 e ha fatto da guida per la visita agli impianti dell’Azienda, ponendo l’ attenzione alla nuova linea di imbottigliamento, alla barriccaia e al magazzino termo-condizionato per i prodotti finiti.
La visita è stata anche l’occasione per fare un breve punto sulla situazione del settore vitivinicolo di Orvieto: tutti i membri della Cardeto hanno sottolineato l’importanza di avere regole più semplici e certe, che diano la possibilità al comparto di essere competitivo sui mercati internazionali.
Il ministro Gianni Alemanno ha chiesto al presidente di preparare un documento che raccolga tutte le idee e le problematiche del settore per discuterne insieme. “Certamente questo è un riconoscimento della grande tradizione e della qualità del lavoro svolto in questi anni dalla Cardato – ha dichiarato il presidente Muzi - che ha sempre cercato di coniugare la qualità con la convenienza senza sacrificare nulla della tradizione del vino di Orvieto”.
Il presidente Andrea Muzi ha fatto la storia di questa Cantina Cooperativa nata nel 1949 e ha fatto da guida per la visita agli impianti dell’Azienda, ponendo l’ attenzione alla nuova linea di imbottigliamento, alla barriccaia e al magazzino termo-condizionato per i prodotti finiti.
La visita è stata anche l’occasione per fare un breve punto sulla situazione del settore vitivinicolo di Orvieto: tutti i membri della Cardeto hanno sottolineato l’importanza di avere regole più semplici e certe, che diano la possibilità al comparto di essere competitivo sui mercati internazionali.
Il ministro Gianni Alemanno ha chiesto al presidente di preparare un documento che raccolga tutte le idee e le problematiche del settore per discuterne insieme. “Certamente questo è un riconoscimento della grande tradizione e della qualità del lavoro svolto in questi anni dalla Cardato – ha dichiarato il presidente Muzi - che ha sempre cercato di coniugare la qualità con la convenienza senza sacrificare nulla della tradizione del vino di Orvieto”.
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