cronaca

L'Opera del Duomo nella nascente Associazione delle Fabbricerie d’Italia

lunedì 4 luglio 2005
Le Fabbricerie d’Italia si sono costituite in associazione per mettersi in relazione, scambiare idee ed esperienze, affrontare più agevolmente le questioni comuni. Del nuovo organismo, che si è costituito la scorsa settimana presso l’Opera Primaziale Pisana, fa parte anche l’Opera del Duomo di Orvieto, che vede il presidente Francesco Venturi nel neo nominato Consiglio di amministrazione. Presidente del nuovo organismo è stato nominato Pier Francesco Pacini, presidente dell'Opera Primaziale di Pisa.
L’atto di costituzione e lo statuto della nuova “Associazione Fabbricerie d’Italia” è stato sottoscritto dai sedici enti – non necessariamente chiamati fabbricerie - che gestiscono le cattedrali o le basiliche più importanti del nostro Paese e il relativo patrimonio, dai beni temporali di proprietà ai beni ecclesiastici e ai musei: ad Orvieto, che con Venezia, Milano, Siena, Firenze Santa Maria del Fiore, Firenze Santa Croce e Pisa è considerata tra le fabbricerie più prestigiose, sono da unirsi ancora Todi, Parma, Pavia, Volterra, Prato, Arezzo, Pistoia, Chiusi e Pienza.