Fuga di magistrati dal tribunale di Orvieto

Due tra i più stimati magistrati in forza al tribunale di Orvieto abbandoneranno la sede di giustizia nell'arco di poche settimane. Si tratta del giudice per le indagini preliminari Massimo Zanetti (nella foto) che per anni ha svolto il ruolo di pretore (prima della riforma che ha praticamente abolito le preture) con una professionalità riconosciuta da colleghi ed avvocati e del sostituto procuratore Carlo Di Bello che si è occupato di alcuni tra i casi più delicati sui quali abbia lavorato negli ultimi anni la Procura della Repubblica. Il primo si trasferirà al tribunale civile di Perugia mentre Di Bello andrà a lavorare in Puglia. Il trasferimento dei due magistrati, da considerarsi fisiologico e del tutto "naturale" come qualunque avvicendamento nei tribunali anche se desta una certa preoccupazione nell'ambiente legale. Una preoccupazione da mettere in relazione anche al perenne spada di Damocle che continua a pendere sul tribunale a rischio di soppressione a causa del ridotto numero di cause che vengono trattate nel corso dell'anno, sia in sede in sede civile che in quella penale.