cronaca

Il casale a luci rosse

mercoledì 24 aprile 2002
Sono entrambe molto appariscenti ed intorno alla trentina, ma soprattutto pronte a dare il meglio di sè di fronte ad una telecamera collocata in camera da letto o in qualunque altro posto sia in grado di suggerire la fantasia di un regista di film hard. E' il ritratto delle due ragazze orvietane che stanno approfondendo i rapporti con la produzione del film proibito in lavorazione nelle campagne tra Orvieto e Castiglione in Teverina. La lavorazione del film è a cura di una società romana il cui referente ha recentemente incontrato le due bellezze locali in un ristorante sul lago di Bolsena o, secondo altre fonti, quello di Corbara.