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Premio ai "Comuni Fioriti". Anche in Umbria e Lazio "fiorire è accogliere"

giovedì 1 dicembre 2016
di Davide Pompei
Premio ai "Comuni Fioriti". Anche in Umbria e Lazio "fiorire è accogliere"

Foto: Luigi Dell'Armi

Il seme delle buone pratiche attecchisce nei terreni fertili, irrigati con dedizione e costanza. Lascia germogliare il senso dell'accoglienza. E in un concorso senza reale competizione ma come stimolo a ingentilire spazi urbani e luoghi pubblici premia chi ha la lungimiranza di investire in bellezza. In quel Nord Italia che profuma di Europa è già prassi ma accanto all'elegante Piemonte, fra i 34 Comuni si fanno largo poco a poco anche Umbria e Lazio.

Tra i campanili del Belpaese che possono fregiarsi del titolo di "Comuni Fioriti 2016" figurano, infatti, Spello (con il punteggio massimo dei "Quattro fiori"), che nel 2017 ospiterà la premiazione nazionale, ed Ischia di Castro ("Tre fiori"), insignita della targa gialla da apporre all'ingresso del paese insieme a quelle già conquistate dal 2011. L'incoronazione è avvenuta domenica 13 novembre nel contesto dell'Eima di Bologna, la Fiera Mondiale della Meccanizzazione Agricola. Al termine del convegno "Tanti attori per un unico spettacolo: il verde. Per il benessere, la qualità della vita e il turismo nelle nostre città e nelle aree interne del Belpaese".

Promotore del concorso, giunto alla sua nona edizione, l'Associazione Produttori Florovivaisti in collaborazione con l'Atl Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola e la consulenza dello Studio Urbafor. Nutrito, il cartello dei patrocini. Scopo dichiarato, "premiare le amministrazioni che si impegnano attivamente in tema di fiori e di verde, sia direttamente migliorando la fioritura e l’aspetto degli spazi pubblici comunali, sia indirettamente stimolando la cittadinanza a far fiorire giardini, case, locali pubblici, aziende, scuole".

Un'iniziativa di marketing turistico-ambientale adottata con successo ormai da decenni. Secondo le stime, sono circa 25 mila le città e i villaggi che partecipano in Europa a concorsi di fioritura, con importanti ricadute sulla qualità della vita e sull’immagine turistica e, di conseguenza, sull’economia. "Con risorse limitate i concorsi hanno promosso tra le amministrazioni comunali e i cittadini un sano spirito di concorrenza e di emulazione che ha trasformato intere regioni e paesi in veri e propri giardini fioriti, sorridenti e accoglienti".

Promosso inizialmente nel solo ambito piemontese, il circuito dei "Comuni Fioriti" è diventato nazionale nel 2007 e, fra targhe, fasce e riconoscimenti, offre a tutte le amministrazioni comunali d'Italia la possibilità di iscriversi e tradurre in realtà il proposito di fiorire per e far fiorir il proprio territorio, allo scopo di renderlo più vivibile per chi vi risiede e più accogliente per chi vi arriva.

Entrare a far parte del principale circuito nazionale che unisce l'Italia del verde e dei fiori, richiamandosi alla tradizione dei grandi circuiti del verde in Europa, come il francese Villes et Villages Fleuris o l'inglese Britain in Bloom, attivi ormai da molti decenni, consente ai Comuni di essere promossi attraverso la distribuzione della Guida ai Comuni Fioriti d'Italia.

Due di questi, inoltre, vengono scelti per partecipare al concorso "Entente Florale" in cui si sfidano le realtà più fiorite dell’Europa. Fiori e piante lungo le strade e nei principali parchi pubblici, ma anche iniziative che con finestre, balconi e vicoli in fiore valorizzano gli aspetti estetici del "sorriso della terra" rappresentano uno strumento di promozione turistica ed un elemento di qualità

"In un periodo di flessione economica – annota il presidente di Asproflor Renzo Marconiè importante che l’Italia tutta abbia voglia di cambiamenti e di fare sistema nella convinzione che anche con un fiore si riuscirà a riemergere. Il motto 'Fiorire è accogliere' continua ad essere un sinonimo di positività, gioco di squadra, confronto e capacità di dialogo nella certezza che un 'Comune Fiorito' sia luogo distintivo e importante per un’Italia che ha voglia di cambiamento e di crescita".

Per ulteriori informazioni:
www.comunifioriti.it