ambiente
Bilancio regionale 2008:Verdi e civici soddisfatti per i fondi al commercio equo e all'agricoltura biologica
mercoledì 26 marzo 2008
Il Bilancio 2008, approvato recentemente dal Consiglio regionale, conferma lo stanziamento degli anni passati relativamente ai fondi per la diffusione del commercio equo e solidale in Umbria, a copertura della legge 3 del 2007 promossa dai Verdi e civici. “Siamo soddisfatti – commenta Oliviero Dottorini, presidente della commissione Bilancio e Affari istituzionali di Palazzo Cesaroni e presidente regionale dei Verdi e civici – che anche quest'anno si riesca a finanziare una legge che come Verdi e civici abbiamo fortemente voluto, promosso e sostenuto. E’ un importante e opportuno riconoscimento per le botteghe e per le organizzazioni di commercio equo che operano in Umbria, che noi sappiamo essere animate da un gran numero di giovani volontari impegnati quotidianamente, oltre che nell'attività economica di supporto ai piccoli produttori del Sud del mondo, anche in una costante azione di informazione culturale mirata ad aumentare la consapevolezza della comunità umbra in merito ai meccanismi perversi del commercio internazionale ed a stimolare comportamenti di consumo responsabile.
"Proprio in relazione a tale attività di informazione – spiega il capogruppo regionale dei Verdi e civici – è necessario un sostegno da parte della Regione, al fine di dare continuità al lavoro avviato nel corso dell'ultimo anno. Particolarmente significative sono state infatti le attività educative e didattiche svolte in circa 120 scuole di tutta la regione, nel corso delle quali circa 2500-3000 ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere e fare esperienza di un punto di vista alternativo che spesso non viene raccontato a sufficienza”.
La legge regionale prevede infatti che la Giunta promuova, con il concorso degli operatori del commercio equo, specifiche iniziative di informazione ed educazione nelle scuole, nonché attività mirate al rafforzamento del diritto del consumatore ad essere informato sugli effetti ambientali e sociali derivanti dalla produzione e commercializzazione dei prodotti. “Sarà inoltre possibile – aggiunge l'esponente del Sole che ride – dare continuità anche alla Giornata annuale del commercio equo e solidale, anche questa prevista dalla legge, la cui prima edizione è attualmente in fase di programmazione, e che rappresenta una importante occasione per informare e sensibilizzare la comunità umbra sui temi relativi al commercio equo e solidale”.
Dottorini si dichiara anche soddisfatto dell'aumento dei fondi per la promozione dei prodotti biologici, per le biodomeniche e per sostenere l’agricoltura attenta al rispetto dell'ambiente e alla tutela della salute dei cittadini. La manovra finanziaria 2008 prevede infatti 100mila euro (43mila in più rispetto allo scorso anno) per le biodomeniche e la promozione dei prodotti biologici regionali e di 100mila euro (60mila euro in più rispetto al 2007) per il fondo dedicato alla promozione dei prodotti agroalimentari tramite contributi finanziari per interventi nei settori agricoli delle fiere, mostre, mercati e dell'apicoltura.
“Adesso – conclude Dottorini - è importante che ci si adoperi subito per mettere in cantiere le biodomeniche, dal momento che già in altre occasioni quell’appuntamento è stato mancato. Ho già parlato con l’assessore Liviantoni che si è reso disponibile ad attivarsi subito per tentare di impiegare al meglio le risorse previste, concordando gli interventi con le associazioni. E’ importante che la Regione riconosca le buone pratiche che anche nel nostro territorio contribuiscono alla salvaguardia della salute, del territorio e dell’ambiente, garantendo una alimentazione più sana ed equilibrata. Puntare fortemente sul biologico e sulle produzioni tipiche - conclude Dottorini – significa dare impulso a un modello economico sostenibile in grado di rilanciare anche l'immagine dell'Umbria come regione allo stesso tempo moderna e attenta alla qualità della vita dei propri cittadini”.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.