Orvietana, il Grosseto è un'armata. Rizzolo predica attenzione

C'è il Grosseto, il più favorito al successo finale nel girone E della Serie D. Una meta agognata nella realtà calcistica di un club abituato per anni al professionismo. Adesso, con la presidenza Lamioni e Paolo Indiani in panchina il traguardo sembra davvero alla portata. Lo sa Rizzolo, lo sanno i giocatori dell’Orvietana, pronti, in ogni caso, a giocare le proprie carte.  La risposta appare scontata, però, per averne  certezza chiediamo al tecnico biancorosso se, nella partita, sarà più importante l’attenzione piuttosto dell’aggressività o viceversa:

"Senza dubbio l’attenzione, incontrando una squadra che possiede tutto ciò che serve per raggiungere lo scopo prefissato. E’ composta di giocatori tutti importanti dove è complicato distinguere i titolari dalle riserve. Cambiano gli uomini, allo stesso modo modificano continuamente il modo di giocare. Difficile trovarne i punti di riferimento certi per organizzare le alternative. A ogni modo vedremo di farci trovare pronti e il più possibile attenti cercando di non commettere errori che possano facilitare il compito di chi avremo di fronte".

Oltre a quanto affermato da Rizzolo esistono altre ragioni importanti per non andare allo sbaraglio. Le ultime due vittorie hanno ricondotto la squadra sulla carreggiata dopo le quattro sbandate di seguito. La classifica, ancor che troppo giovane, potrebbe essere lo specchio delle ambizioni di quest’anno. Con il Grosseto limitare i danni sarebbe già un lusso. Tutto quanto in più sarebbe graditissimo, guai a considerare quale dramma un passaggio a vuoto. 

L’infermeria è meno affollata. Dida ne è ancora ospite ed  è in compagnia di Kone. Orchi ha potuto festeggiare il rientro nel gruppo pur come part time. Lusha, che non fa più parte del team, ha trovato subito nuova collocazione nel girone A della stessa categoria. La situazione Kone è continuamente monitorata. I tempi di recupero per un giocatore che ha dato già prova poter tornare molto utile,  non sono ancora certi. La prossima, dovrebbe essere la settimana per le certezze.

I quattro goal segnati al Montevarchi  fanno pendere la bilancia a favore della conferma in toto per gli autori dell’impresa. Rizzolo non perde l’equilibrio che lo contraddistingue e, quanto visto in questi giorni,  rende complicato sbilanciarsi. Mario Leone, Sezione di Avezzano (nella foto) è alla quarta designazione. Le precedenti hanno visto un successo per la squadra di casa e due pareggi.  Nel 2025  risulta fra gli arbitri designati  per la Coppa Nazioni Africane Under 17 svoltasi in Marocco.