L'Orvietana non vuole tornare a mani vuote da Montevarchi

Il D.S. dell’Orvietana, Severino Capretti, non figurerà nella lista dei convocati per la trasferta a Montevarchi. Non in quanto squalificato, ma indisponibile perché ricoverato in Ospedale. Si tratta del terzo evento stagionale che segue quelli di cui sono stati oggetto il presidente Biagioli (comunque programmato) e l’allenatore Antonio Rizzolo ora di nuovo al suo posto. In casa biancorossa si augurano che, quello dl D.S., rappresenti la chiusura del cerchio. Coraggio Direttore.

In tema salutistico  sembra sia bassa la percentuale di infortunio lieve per Kone. Il giocatore, rimasto a terra nei minuti finali della partita di Coppa con il Siena, aveva voluto riprendere a giocare per poi concludere zoppicante  la partita. La zona interessata è quella del ginocchio  e lo staff medico vuole vederci più chiaro dopo il completamento degli esami strumentali. Non è assolutamente una buona  notizia. E’, invece, a buon punto il recupero di Savshak, procede più lentamente quello di Dida. 

Dalla trasferta si attendono risposte. L’Orvietana è proprio quella dei due successi con Foligno e Siena? Chiara la preferenza al riscontro affermativo.  La verifica è necessaria tenuto conto delle motivazioni , superiori alla media che possano  aver spinto la freccia verso l’alto nel derby umbro e dell’incompletezza con la quali il Siena si è proposto nella gara di Coppa.  Vero, anche, che le vittorie, solitamente, facciano  da traino per affermazioni successive  ma si dovrà attendere l’esito di Montevarchi.

Rizzolo, dopo mercoledì, ha lavorato molto sull’affinamento del gioco di squadra. Va bene il contropiede, come visto di recente, ma occorrono anche altre soluzioni, modulabili a seconda della piega presa dalla partita. La nota lieta arriva dai più giovani. Formiconi, Barbini, Marchegiani oltre al rientrante Sforza stanno facendo bene e possono essere punti fermi negli undici  che vedremo.

Altri, tipo Pepe, Petritaj e qualche altro sono avviati a completare la maturazione. Tra quelli maggiorenni Caon ha già fatto vedere che, se sta bene, è il solito punto di forza. Lo stesso vale per Ricci, Berardi, Mauro mentre sta rinvenendo forte Cristian Esposito. Simic aveva bisogno, con tutta probabilità, di staccare un po’ la spina e mercoledì è stato accontentato. 

Il direttore di gara, Giovanni Di Palma è alla quarta designazione in serie D della stagione 25-26. Viene dalla sez. di Cassino, fino  a ora ha estratto per ventuno volte il cartellino giallo, una sola volta il rosso. Lungo le linee dell’out  saranno con lui Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia e Luca Arcella di Frattamaggiore.