Il Panathlon Club Orvieto celebra Carlo Moscatelli, voce e cuore della Staffetta dei Quartieri

Sotto la suggestiva facciata del Duomo di Orvieto, nella serata di sabato 21 giugno, in occasione della storica Staffetta dei Quartieri, il Panathlon Club Orvieto ha consegnato un premio speciale a una figura che ha segnato profondamente la storia sportiva e umana della nostra città: il professor Carlo Moscatelli. Spiker instancabile della Staffetta per oltre cinquant’anni, Carlo non si è limitato a raccontare una corsa.

Con la sua voce, ha saputo trasmettere emozione, creare attesa, far vivere ogni metro del percorso anche a chi non poteva seguirlo con gli occhi. È stato, per tutti noi, il filo narrante che univa i quartieri, le generazioni, la passione per lo sport. Proprio da quest’anno, la Staffetta dei Quartieri si arricchisce di un’importante innovazione tecnologica: un grande pannello che ha permesso al pubblico di seguire in tempo reale l’intero percorso della corsa. Un salto nel futuro, senza dimenticare il passato.

Ed è in questo passaggio simbolico che il Panathlon ha voluto rendere omaggio a chi, ben prima dei display e dei GPS, è stato il vero “occhio del popolo”, capace di restituire immagini con le parole e passione con la voce. Oltre al suo ruolo durante la Staffetta, Moscatelli è stato e continua ad essere un punto di riferimento per l’atletica orvietana: ha cresciuto, formato e avviato allo sport centinaia di giovani, trasmettendo loro i valori della lealtà, dell’impegno e della condivisione.

Con questo riconoscimento, il Panathlon Club Orvieto ha voluto  esprimere gratitudine e affetto a un uomo che ha fatto dello sport non solo una missione educativa, ma anche una poesia da raccontare. Grazie Carlo, per essere stato e per continuare ad essere la voce dello sport e dell’anima di Orvieto!