Maxischermo al Duomo, "sarà la Staffetta dei record". E il Comune lancia la Coppa dei Quartieri

Verrà un po' meno, forse, l'effetto sorpresa di sapere qual è il frazionista che giunge ai piedi della Cattedrale, eppure la novità di quest'anno della Staffetta dei Quartieri è un altro di quei sogni particolarmente attesi da tempo. Si tratta di un maxischermo grande 6×3 metri posizionato in Piazza Duomo che trasmetterà in live streaming l'intero percorso della gara. ripresa da cinque telecamere, quattro fisse e una mobile, e che sarà visibile anche in diretta anche dal sito web e dai canali social del Comune consentendo così di non perdere neanche un secondo della 58esima edizione.

La Staffetta dei Quartieri, organizzata dall'Ufficio Sport del Comune in collaborazione con l'Atletica Libertas Orvieto e in programma per sabato 21 giugno, quest’anno fa parte anche del progetto "Italia dei Giochi" promosso dalla Fondazione Milano-Cortina 2026, in collaborazione con Coni e Comitato Italiano Paralimpico, per celebrare su tutto il territorio nazionale la presenza delle Olimpiadi e Paralimpiadi Italiane del 2026. L'annuncio da parte del primo cittadino è arrivato mercoledì 18 giugno nella Sala Consiliare del Municipio in occasione della presentazione.

Come di consueto, la sfida tra i "grandi" sarà preceduta, con inizio alle 21, dalla Mini Staffetta per bambini fino a 6 anni e da quella per i ragazzi delle scuole elementari fino a 11 anni, che si cimenteranno nel percorso ad anello davanti alla Cattedrale. Poi il via alla corsa delle Scuole Medie, che sarà aperta dai ragazzi speciali dell'Associazione Tartaruga Xyz, impegnati in un percorso ridotto rispetto a quella principale. In programma anche la premiazione del Torneo dei Quartieri di Padel e l’estrazione della Lotteria della Staffetta organizzata dal Comitato Cittadino dei Quartieri di Orvieto.

Intorno alle 23 il via alla sfida più attesa lungo i 950 metri che si snodano tra Piazza Duomo, Via Soliana, Via Cesare Nebbia, il Teatro Mancinelli, Corso Cavour fino alla Torre del Moro e quindi in direzione di Via Duomo con arrivo in piazza. Ad accendere il tripode quest'anno saranno cinque giovani atlete orvietane cresciute nella Libertas Orvieto – Cecilia Rellini, Maia Moncelsi, Giorgia Silvestri, Linda Uguccioni, Caterina Manca – che militano nel Cus Perugia e hanno consentito alle umbre di centrare la Serie Oro dei CdS di atletica leggera ed essere tra le 12 società migliori d’Italia.

Dieci le frazioni, undici i frazionisti per squadra (una sarà corsa a metà da un uomo e da una donna). Undici anche i leoni biancoverdi dell'Olmo che, lo scorso anno, diedero la zampata finale conquistando la 13esima vittoria. In vetta all'Albo d'Oro il Santa Maria della Stella con 15 vittorie, seguito da Corsica 14 e Serancia 3. Al termine premi individuali per il miglior frazionista assoluto, per il miglior frazionista Master, quello promosso dal Panathlon Club Orvieto per la migliore frazionista donna e quello istituito dal quartiere Olmo in memoria di Andrea Pedichini.

"La Staffetta dei Quartieri – ha detto il direttore tecnico dell'Atletica Libertas Orvieto e storico speaker della gara, Carlo Moscatelli – anno dopo anno, anche senza eccessiva pubblicità, è sempre più viva e partecipata. Quest'anno, grazie alla collaborazione con il Comune e tante aziende private, coroniamo il sogno di portare in piazza un maxischermo per seguire passo dopo passo la gara e coinvolgere ancora di più il pubblico che, quella sera, arriva sempre numeroso per assistere a questa festa nella festa di una città che si prepara al Corpus Domini".

"Oltre quattrocento – ha dettagliato il presidente dell'Atletica Libertas Orvieto, Sergio Viola – i bambini che parteciperanno con percorso ridotto segno di una passione per la Staffetta che si tramanda dai più piccoli ai più grandi". Ancora top secret – un po' per strategia, un po' per scaramanzia – gli elenchi dei partecipanti alla gara dei grandi. "Un bellissimo momento – ha sottolineato il sindaco, Roberta Tardani – che, ogni anno, accompagna i festeggiamenti e sicuramente la competizione più sentita in città, capace di coinvolgere grandi e piccoli nel segno dell'inclusione. 

La Fondazione Milano-Cortina 2026 ha scelto Orvieto come città di transito della Fiaccola Olimpica, lunedì 8 dicembre, per cui è ancora possibile candidarsi come tedofori". Il sindaco ha poi lanciato l’idea a cui sta lavorando l’assessore allo Sport, Piergiorgio Pizzo. "Dal prossimo anno – ha detto – intendiamo assegnare la Coppa dei Quartieri che sarà il frutto dei risultati dei quartieri nelle varie discipline in cui si confrontano oggi: la corsa, il basket, il calcio a 5 e il padel, ma che si potrà eventualmente ampliare anche ad altri sport".

"È un vero piacere partecipare a questa iniziativa – ha detto Emanuele Paoletti di ES Mediacon, che curerà la parte video dell'evento – e vedere quanto impegno e passione ci siano dietro. Il maxischermo sarà posizionato sul lato destro della Cattedrale e ci sarà anche una regia che coordinerà le telecamere. Alla diretta streaming si accederà a partire dalle 20.30 anche dai Qr-Code sui cartelli che saranno posizionati e da link. Oltre a tutta l'organizzazione, ringraziamo anche l'Opera del Duomo per il supporto tecnico che ci ha fornito per assicurare la trasmissione in piazza".

"Vedendo i risultati delle prove – ha anticipato Armando Fratini, allenatore dell'Olmo – sono convinto che quest'anno sarà la Staffetta dei record. Si scenderà sotto i 27 minuti complessivi e non sarà un solo quartiere a farlo". "Sarà una staffetta combattuta" ha ribadito l’anterione Mauro Bellini, con cui collabora da più di quarant'anni, evidenziando lo spirito con cui i giovani sempre di più si stanno avvicinando alla manifestazione". "La presenza del maxischermo – ha affermato Fausto Agneni, anterione del Corsica – ha creato nuovo entusiasmo anche tra i ragazzi.

Sul fronte tecnico, confidiamo di poter cogliere i frutti del lavoro di ringiovanimento iniziato lo scorso anno". A dare filo da torcere ci saranno i gialloblu del Santa Maria della Stella per cui da Marco Calvanelli in rappresentanza dell'anterione Franco Picchialepri è arrivata la proposta di "inserire dal prossimo anno anche una frazione per over 50". Il Serancia di Luciano Fringuello sconta anche quest’anno la difficoltà della mancanza di giovani del quartiere da far gareggiare, ma assicura "come sempre il massimo impegno nella competizione".

Non ha mai corso la Staffetta, infine, Angelo Angiolillo che lo scorso anno ha ricevuto il Premio "Andrea Pedichini", ma "per il fascino e il trasporto che trasmette anche a chi fisicamente non corre in quei due minuti e mezzo – dice – è impossibile non essere in Piazza Duomo quella sera".