Ferretti alla Scalata del Bondone, Giovannoni a caccia di punti in Slovacchia

Sono 310 le vetture iscritte alla 74° Trento – Bondone, indubbia regina delle cronoscalate anche per merito delle titolarità assegnate alla salita trentina. Alle 68 vetture storiche in gara per l’Europeo di categoria rispondono 242 Moderne che corrono per l’Europeo, il Campionato Supersalita e CIVM. Quasi 18 chilometri, un’unica manche su un tracciato difficile sul quale contano molto, o almeno di più rispetto a tutte le altre gare, la preparazione fisica e le capacità di concentrazione.
Orvieto è già stata presente sul podio più importante per merito di Michele Fattorini, secondo dietro Cristian Merli in un’edizione di qualche anno fa. Quest’anno, a far ben parlare della nostra città, sarà compito di Filippo Ferretti. Dal “capitano” della squadra Wolf, che ha quale riferimento l’altro rupestre, Andrea Fravolini, gestore delle macchine Wolf che gareggiano in salita attraverso la Wolf Hill Climb Division. Della squadra, oltre Filippo, fanno parte la ventunenne Selina Prantl e Matteo Bacci. Nessuno dei tre ha il mezzo per puntare all’assoluto, tutti hanno l’opportunità per posizionarsi bene nella graduatoria del gruppo E2 SC SS, Classe 1600.
Chiaramente, avversari permettendo che sono quasi una ventina e tutti molto qualificati. Le vetture gestite dalla ex Kedda saranno equipaggiate con pneumatici Hoosier prodotti in USA e sviluppati per esprimere il massimo potenziale del veicolo sulla Strip. Filippo le proverà per la prima volta a differenza di Selina e Matteo che li avevano già utilizzati nel Trofeo Valle Camonica. Il riscontro lo si avrà con le prove ufficiali del sabato.
Risalendo l’Europa fino alla Slovacchia il fine settimana motoristico vedrà protagonista un altro orvietano: Luca Giovannoni, impegnato nel secondo appuntamento del TCR European Endurance, l’europeo di durata nel quale il gentleman gareggia in coppia con il giovane tuderte Alessio Alcidi. Guidano una Golf GT con il supporto della Scuderia Speed Motor e l’assistenza di Tuder Motorsport. Allo Slovakiaring circuito di quasi 6 Km proveranno a confermarsi dopo l’ottimo terzo posto nella gara d’apertura disputata al Mugello.

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