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Andiamo a scoprire il destino dell'Orvietana, al Muzi c'è il Livorno

sabato 4 maggio 2024
di Roberto Pace

Trentaquattresima e ultima giornata, quella della resa dei conti. Per l’Orvietana è abbastanza affine a quella dello scorso anno. Cambia l’avversario che non sarà il Montespaccato ma il Livorno, deluso per aver perso il campionato con una squadra costruita per vincere, però, sempre temibile dato l’elevato tasso tecnico, poco paragonabile a quello della formazione di Antonio Rizzolo.

Sarà fondamentale lo spirito con il quale i labronici affronteranno l’ultima trasferta prima di dedicarsi ai play off, il cui valore è stato sempre o quasi platonico. La tifoseria, stando alle voci, sembrerebbe essersi dissolta. E’ annunciata una partecipazione minima che si sussurra, animata da spirito di contestazione. Si vedrà, anche se non è certo questo il problema che l’Orvietana è chiamata a risolvere. La soluzione coinvolge altre squadre e soltanto alle 17 di domenica se ne conoscerà il destino. Per chiarimenti il più possibile esaustivi ci siamo rivolti al Direttore Sportivo, Severino Capretti:
"I campi cui siamo interessati sono quelli di San Donato, dove si giocano SAN DONATO (39) – SANSEPOLCRO (28) e Querceta dov’è in programma REAL FORTE QUERCETA (28) – SERAVEZZA (54).

- Per la salvezza diretta, battendo il Livorno, dobbiamo sperare che, sui due campi, le partite non vadano oltre il pareggio o si concludano con la vittoria delle due formazioni meglio messe in classifica (SAN DONATO E SERAVEZZA), nel qual caso a noi basterebbe pareggiare.

- Se una delle due attualmente appaiate a quota 28 (REAL FORTE QUERCETA E SANSEPOLCRO) dovesse vincere l’Orvietana andrebbe direttamente ai play out incontrando in un’unica partita, a Orvieto, la squadra che ha terminato a quota 31. E questo indipendentemente dal risultato della partita con il Livorno.

- Se invece l’Orvietana perde con il Livorno ed entrambe le squadre inseguitrici (28) vincono o pareggiano si andrebbe allo spareggio tra le due e la domenica successiva a quello tra la vincente e la nostra squadra, sempre sul campo di Orvieto”.
Squalificato capitan Ricci, espulso a Grosseto per doppia ammonizione, va individuato il probabile sostituto. Le preferenze sembrerebbero premiare Simone Siciliano, fuori da un po’ di tempo, ritenuto più adatto di Labonìa che, di presenze ne ha collezionate veramente poche. Altro dubbio quello del portiere. Rizzolo preferirà l’esperienza e la bravura di Marricchi o darà ancora la maglia a Rossi, egregio ogni qualvolta è stato chiamato in causa? Scelta dalla quale dipenderà la composizione della scacchiera.

Dirige Andrea Terribile da Bassano del Grappa. Cognome che mette un po’ d’ansia, ricordando, ad ogni modo, che la sezione veneta ha sempre sfornato direttori di gara eccellenti. Assistenti: Ferdinando Savino di Napoli e Bruno Dattilo dalla Sezione Roma 1.