Weekend di successo per Pascucci Racing Team a Magione

Weekend pieno di soddisfazioni per Pascucci Racing Team che all’Autodromo dell’Umbria miete successi in occasione del Trofeo Italia Storico e del Trofeo Italia Classico. Tra le vetture “Youngtimer” iscritte in classe Oltre 1600 splendida gara di “Si Mon” che con la Ford Sierra Sapphire J2 N Oltre 2000 4. Gruppo si riprende da un inizio difficile con scodata stile rallycross alla Vecchi Box e riesce a fare suo un prestigioso quinto posto assoluto, rimontando come un vero campione. Il ternano dimostra la ritrovata competitività del bolide inglese ed anche nelle prossime gare TIS sarà un osso duro da rodere. Gara molto positiva anche per Enrico Pascucci che con la Peugeot 205 GTI rossa e nera di Enrico Manucci si installa subito nelle posizioni di testa ed arriva a fare suo un ottimo sesto posto assoluto.

Con questo piazzamento Enrico ha già messo in cassaforte la coppa di categoria J2-N2000 del 4.Raggruppamento, ma l’obiettivo è fare bene anche per la classifica assoluta. Onestissima prova per il toscano Stefano Materassi che porta a casa il successo in classe J1/A2000 4.Gruppo con la fida Fiat Ritmo 130 TC blu, guidando con sicurezza per tutta la durata della gara, vinta dalla Porsche 911 RSR del toscano Mundi, ex-protagonista del Tricolore Autostoriche. Enormi soddisfazioni anche nel Trofeo Italia Classico Fino a 1600, con Francesco Fasolino che dopo il terzo tempo in qualifica scatta molto bene con la sua Citroen Saxo Vts RS 1600.

Il repentino ritiro del leader Paolo Furlanis spiana a Fasolino la strada verso un clamoroso successo, ma il napoletano incappa in un testacoda alla Merzario che lo costringe ad una difficile rimonta. Intanto, si dà da fare Tony Colagiacomo con la Peugeot 106 Rally A-S 1400: deciso a festeggiare il suo compleanno nel migliore dei modi, lotta con le Peugeot 106 RS 1400 di Tinti e Venturini e la Volkswagen Polo RS 1400 di Silvio Bossi. Il tempo scorre con Paolo Frullini nuovo leader davanti alla Peugeot 106 RS 1600 di “Waltercar”, ma Fasolino non intende arrendersi ed anima una dura rimonta scavalcando tutti gli avversari. Il partenopeo dapprima divora la Citroen C2 Vts di Matteo Bacchio, quindi approfitta dei problemi occorsi alla Citroen Saxo RSP 1600 di Sergio Giambrone per superarlo, infine fa suo il terzo posto assoluto dopo un duello non privo di difficoltà con Lupi.

Nel frattempo, Colagiacomo viene scavalcato dalle vetture RS 1400, ma non demorde e prosegue la marcia. Con Frullini e “Waltercar” ormai irraggiungibili, Fasolino porta a termine la gara al terzo posto assoluto e di classe RS 1600; nel post-gara però i primi due sono squalificati ed il campano conquista una vittoria insperata, che gli spiana la strada verso il titolo di categoria ed anche per la conquista del TIC. Festeggia anche Colagiacomo al quale, dopo la vittoria di classe di questo weekend, basta un solo piazzamento per fare suo il titolo A-S 1400. Nel Trofeo Italia Classico Oltre 1600 gara rocambolesca per Stefano Spagnoli, già comandante della Polstrada di Orvieto.

Al volante della Alfa Romeo 155 RS Plus 2000, Spagnoli si ritrova fin dalle prove alle prese con alcune noie tecniche, ed al via della gara cerca di difendere il suo terzo posto tra le vetture iscritte al Trofeo Spartaco Dini. Per un po’ Stefano rimane in ottava posizione, puntando a finire la corsa, poi capita veramente di tutto. Dapprima la Alfa Romeo 156 N-S 2000 di Davide Baffa Scinnelli, diretto rivale di Spagnoli, viene eliminata da una perdita d’acqua, poi è lo stesso Spagnoli ad accusare problemi tecnici che gli fanno perdere velocità. Sembra finita per Stefano, ma il pilota di Pascucci Racing Team non si fa prendere dal panico e guida di conserva puntando solo al traguardo. U

na strategia che si rivela vincente: anche Fineschi Pianigiani, leader del “Dini” con la Alfa Romeo 147 A2000 di ARS Motorsport, perde improvvisamente velocità e posizioni e finisce per ritirarsi. Stefano Spagnoli, procedendo come una formichina, porta a casa la vittoria di classe RS Plus 2000, il miglior piazzamento tra i piloti del Trofeo Spartaco Dini ed un grande quinto posto assoluto nella gara vinta clamorosamente dalla Bmw 318 Challenge “Step 1” di Jacopo Giuntini. Unico “neo” di un grande weekend, il ritiro fin dalle qualifiche per la Tatuus F.Azzurra che avrebbe dovuto guidare Enrico Pascucci: peccato perché un podio nella “combinata” Monoposto-Formule era alla portata. Pascucci Racing Team non si ferma qui e già guarda alla gara TIS e TIC di domenica 1° ottobre, sempre a Magione, iniziando anche a prendere le misure per la “casalinga” Castellana di metà mese…