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Asd SS Torrese premiata a "Una Rosa in campo". "Piccola, ma preziosa realtà"

venerdì 8 settembre 2023

Torre Alfina è un piccolissimo paese al confine estremo della provincia di Viterbo, geograficamente incastonato in quel lembo della regione Lazio che si incastra tra l'Umbria e la Toscana. Frazione del Comune di Acquapendente, conta circa 290 abitanti con una età media di oltre 60 anni. Inserito da tempo tra I Borghi più belli d'Italia, riesce a mantenere vitalità grazie alle sue bellezze naturali ed al suo meraviglioso castello che generano un flusso turistico vitale alla altrimenti inesistente economia locale.

Calcisticamente, però, nonostante la scarsa presenza giovanile, vi è sempre stato un fermento vitale. Alla metà degli anni Ottanta l'avvento di Luciano Gaucci, ai tempi proprietario del castello, fece vivere una annata di successi clamorosi, avventura breve ma intensa, vincendo a mani basse la terza categoria di allora, con uno score di 29 vittorie ed un pareggio, con un paio di esaltanti amichevoli pareggiate con nazionale militare e viterbese. 

Dopo l’abbandono di Gaucci seguì un periodo di gestione locale con buoni risultati. Nel 1997 il subentro dell’attuale dirigenza che dopo un periodo di gestione amatoriale decide su forte insistenza del compianto presidente Lucarini di iscriversi di nuovo alla terza categoria provinciale. 

La squadra rappresenta un piccolissimo paese, ma riesce a raccogliere un interesse fra molti giovani del comprensorio, pescando, come esempio da seguire, anche fra le comunità straniere del territorio e le strutture di accoglienza, aiutando ragazzi nella ricerca di lavoro e accompagnandolo anche fisicamente ai rinnovi del permesso di soggiorno e nelle altre pratiche personali.

Questo grazie ad un fantastico gruppo di dirigenti e di storici calciatori locali, diventati un tutt’uno cementando un'unione bellissima e fraterna. Quest’anno, malgrado l’ultimo posto in classifica abbiamo raggiunto il primo posto nella coppa disciplina, fulgido esempio di cosa venga richiesto come primo elemento a tutti i ragazzi che giocano con noi. 

In questa occasione vogliamo esprimere uno speciale ringraziamento alla Figc - Delegazione Provinciale di Viterbo, nella persona del cavaliere Angelo Moracci, delegato provinciale LND, che ci ha voluto coinvolgere ed addirittura premiare all’interno della prima edizione della manifestazione "Una Rosa in campo", a margine dei festeggiamenti più importanti del territorio per la patrona Santa Rosa da Viterbo scegliendo l'Asd SS Torrese tra coloro "che si sono distinti nell’opera di inserimento e di aggregazione sociale, nonché nella divulgazione dei valori etici e morali in ambito calcistico" con la seguente motivazione: 

La squadra della Torrese rappresenta Torre Alfina, il più piccolo paese della provincia di Viterbo, con 291 abitanti, anche se eÌ€ frazione di Acquapendente, ma vitale e ricco di iniziative, oltre che del suo meraviglioso castello. Nella Stagione Sportiva 2022-2023 ha partecipato al campionato di Terza Categoria provinciale e seppure arrivata all'ultimo posto in classifica si eÌ€ distinta vincendo la Coppa Disciplina, concretizzando principi di solidarietà e sportività, oltre alla aggregazione tra i giovani del territorio ai quali viene richiesto di comportarsi con lealtà e rispetto dell'avversario. 

La consegna di questo premio è stato un grande orgoglio perché incarna l’essenza del nostro modo di intendere lo sport ed il calcio e le motivazioni sulle quali è stata basata la squadra. È dunque il coronamento di un percorso, a volte accidentato, che viene da lontano e lo viviamo come il riconoscimento del lavoro finora svolto. Una dedica particolare va ai giocatori e dirigenti di oggi e di tutti quelli che ci hanno preceduto nella storia della squadra. 

Tornando all’ordinario purtroppo gli impianti sportivi a Torre Alfina sono in stato di abbandono e hanno costretto la squadra a spostarsi ad Acquapendente per allenamenti e partite con conseguente perdita dell’aiuto di quei già pochi dirigenti che il paese era in grado di esprimere. In più obbligando noi, chi ci ospita ed altri ad una convivenza che con orari e disponibilità variabili non sempre è semplice. Speriamo di riuscire a resistere per portare avanti questa meravigliosa avventura. 

Asd SS Torrese

Nella foto i premiati alla manifestazione "Una Rosa in campo" - Dott. G. Abete, D. Mancini e rappresentanza della SS Torrese