sport

Per i piloti orvietani una ottima Lago-Montefiascone 2023

lunedì 5 giugno 2023
di Nico Patrizi

Il weekend della Lago-Montefiascone 2023 va agli archivi con una serie di ottimi risultati per la folta pattuglia orvietana presentatasi in riva al Lago di Bolsena. Molti i piloti al via nella gara delle Auto Moderne, che cresce anno per anno, e chissà che in un domani la gara falisca non ospiti anche una prova del TIVM Centro come i “colleghi” della Coppa della Consuma. Tra le Auto Moderne folta presenza Race Project, che monopolizza la Racing Start 1600 e la Racing Start Plus 1600. Nella prima categoria successo perentorio di Lorenzo Tizzi Corazzini, il “boss” della Pro Spino Team, con una 106 “pepata” dallo staff Race Project ed assistita dal “big” del CIVM Mario Forlani.

Il ternano “Waltercar” sgomita con la sua bianca Peugeot 106, combatte, ma alla fine deve accontentarsi dell’argento davanti alla Citroen Saxo dell’orvietano Cristian Frustagatti. Due nuovi arrivi della Race Project completano la classifica di classe RS 1600: Mirco Galli è quarto con la Citroen C2 Vts che tornerà in Settembre nel Trofeo Italia Classico, mentre quinto con la Peugeot 106 ex-Olivieri è Luciano Fersini. Nella Racing Start Plus 1600 “gara ad eliminazione”: le valvole appiedano la Honda Civic V-Tec di Riccardo Trippini dopo le qualifiche, per Riccardo Pallottino con la Citroen Saxo Vts del padre sembra fatta, ma dopo poche centinaia di metri della seconda manche di gara la meccanica pianta di nuovo in asso il ragazzo. Così Mauro Camici, simpatico pilota toscano da poco passato sotto la “tutela” di Race Project, intasca la vittoria a mani basse.

Tante, le vittorie orvietane “in solitaria” alla Lago-Montefiascone: si va dal successo di Stefano Spagnoli in RS Plus 2000 con la fedele Alfa Romeo 155 a quello del montecchiese Claudio Morelli con la Opel Astra Gsi in N/S 2000, passando per il trionfo di Massimiliano Batella in E1 2000 con la fedele Alfa Romeo 156. E poi c’è il “derby” dei Chioccia, solamente omonimi e di squadre diverse ma entrambi davvero molto bravi: la spunta Mattia con la Citroen Saxo Vts con cui vince anche in N/S 1600, ma anche Luca si comporta molto bene finendogli dietro per meno di due secondi e vincendo la RS Plus 1400 con la sua 106 giallo fluorescente.

I migliori orvietani tra le Moderne sono però i Laschino, una dinastia potente e rispettata nelle salite: è Francesco a fare faville con la Ferrari 458 Challenge GT Cup, sfiorando il trionfo tra le Moderne. Solo Giuseppe Vacca, “orvietano di adozione”, riesce a batterlo con la Osella Pa30. Non poteva poi mancare Silvano Laschino, con la potentissima Ferrari 488 Challenge: non era facile scaricare tutti i cavalli su un percorso così tortuoso e tecnico, ma alla fine sono arrivati un buon piazzamento e la vittoria di classe GT Super Cup. Non è mancata poi la lotta tra le Dame, con la veterana Paola Pascucci che impone la sua Mini Cooper S sulla esordiente Marina Pasqualoni, brava e fortunata al debutto con la Citroen Saxo Vts. La ragazza corre un gran rischio in Q1, poi prende coraggio ed alla fine è seconda di classe A/S 1600 e tra le Dame.

Tra le Autostoriche, il gruppo orvietano si difende bene. Il veterano Tonino Camilli, con la fedele Fiat 1100 Ala D’Oro, porta a casa un bel quinto posto nel 1.Gruppo. Anche Luciano Posti si difende con la Giannini 650 NP gialla, lotta per la vittoria nella classe Silhouette 700 del 3.Gruppo, ma la meccanica gli preclude lo start nella gara decisiva. Va un poco meglio a Giuseppe Pellegrini, viterbese ma schierato dalla Race Project: per lui secondo posto in classe T1600 sempre nel 3.Gruppo. Nel 4.Gruppo debutto per Enrico Manucci con la Fiat Ritmo 130 TC e subito vittoria perentoria in classe J2 N2000, su un percorso che conosce alla perfezione. Il gruppo degli orvietani in salita tira il fiato, ma non per molto: già dal prossimo weekend qualcuno salirà a Trento per la celebre gara del Bondone, poi tra Giugno e Luglio “tour de force” con Ascoli, Rieti e Gubbio, in attesa della Cronoscalata della Castellana di Ottobre…

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.