A Magione Pascucci in grande spolvero, sfortuna per Spagnoli e Fasolino

Weekend davvero agrodolce per la Pascucci Racing Team all’Autodromo dell’Umbria per la prima del Trofeo Italia Storico e Trofeo Italia Classico 2023, aggregate per l’occasione all’Individual Races Series, la “salita in pista”. La squadra orvietana schiera ben quattro vetture per tre piloti, ma non raccoglie quanto meritava. Il primo a scendere in pista è lo stesso team manager Enrico Pascucci, in gara nel Trofeo Italia Storico Oltre 1600 con la Peugeot 205 Gti del laurentino Enrico Manucci. La corsa di Enrico è decisamente positiva, visto che regala emozioni per tutta la gara duellando con la Alfa Romeo GTV TC 2000 dell’agguerrito Simone Ponzio.

I due si scambiano ripetutamente le posizioni in una battaglia dura ma corretta. Alla fine Pascucci va largo sull’erba dell’ultima curva ma riesce a salvare la quinta posizione e la vittoria in classe J2 N2000 del 4.Gruppo, guadagnandosi assieme al rivale gli applausi del folto pubblico presente sugli spalti. Nel pomeriggio è il turno della “new entry” del team Francesco Fasolino, in campo nel Trofeo Italia Classico Fino a 1600 con la fedele Citroen Saxo Vts RS 1600. Il napoletano scatta subito molto bene, installandosi alle spalle della Peugeot 205 Rally di Gianluca Paloschi e della Peugeot 106 di Tonino Scocco.

Si produce anche un piccolo contatto iniziale tra le vetture di Scocco e Fasolino, senza però conseguenze. Al quarto giro Paloschi si deve fare da parte per un cedimento occorso alla Vecchi Box, ma Fasolino non ha tempo di godersi il secondo posto: il cambio lo pianta in asso e lo costringe ad un mesto rientro ai box. Terminata la gara TIC Fino a 1600 con la vittoria di Scocco su Malavolta e Parisi, scendono in pista i bolidi del Trofeo Italia Classico Oltre 1600. Il Comandante della Polstrada di Orvieto Stefano Spagnoli parte bene con la Alfa Romeo 155 RS 2000 contendendo la leadership di classe con la Peugeot 206 GTI di Elisa Francese ed il terzo posto del Trofeo Spartaco Dini con la Alfa Romeo 156 N2000 di Massimo Romagnoli, ma la sfortuna ci mette ancora una volta lo zampino.

Poco dopo metà gara, la frizione cede di schianto, Spagnoli è costretto a rallentare e parcheggiare a destra del rettifilo di partenza, concludendo con uno sfortunato ritiro la sua prima gara stagionale. Arriva quindi il turno della gara conclusiva di giornata, l’Individual Races Series, ed è di nuovo Enrico Pascucci a scendere in campo. Il pilota-team manager scende di nuovo in pista su una Peugeot 205 4.Gruppo Storico, stavolta però in specifica Rally 1.4. La bianca vettura francese torna finalmente in pista dopo un’assenza di alcuni anni e dimostra di avere raggiunto un buon livello di competitività, accusando in entrambe le manche di gara un ritardo di appena venti secondi nei confronti della potente Bmw M3 E30 ex-Emanuele Pirro guidata dal falisco Franco Menichelli ed intascando il secondo posto tra tutte le Autostoriche e la settima posizione assoluta. Va così agli archivi la prima gara stagionale del team ma già si guarda al round del 16 Aprile, che segnerà il ritorno a Magione della “Pasqua del Pilota” dopo oltre venti anni. Il team orvietano punta a confermare le presenze di ieri e portare al debutto nelle varie categorie nuovi piloti…