Tris di titoli per Pascucci Racing Cars nei trofei di Magione

Finale di stagione esaltante per la Pascucci Racing Cars che nell’ultima prova del Trofeo Italia Classico mette in cassaforte ben tre titoli di classe dopo quello RS Plus 2000 già vinto dal Comandante della Polstrada di Orvieto Stefano Spagnoli con una gara d’anticipo. A cominciare la festa sono il “team manager” Enrico Pascucci ed il frusinate Tony Colagiacomo entrambi su Peugeot 106. Già le prove vedono le prime insidie con Pascucci che salta quasi tutta la sessione di qualificazione per la rottura di un particolare da pochi euro, venendo costretto a partire dal fondo. Più fortunato Colagiacomo che malgrado qualche scodata riesce a qualificarsi ventiseiesimo.

Peggio va a Leonardo Leonardi costretto al repentino ritiro a causa di uno “sgradevole inconveniente” che danneggia la sua Peugeot 106 RS 1600 alla Esse. Arriva quindi il momento della gara: con una griglia come sempre nutritissima non è facile mantenere la calma, ma i due dimostrano di essere ben maturati dopo una stagione di aspra bagarre guidando con esperienza ed evitando qualunque situazione di rischio. Enrico Pascucci riesce a contenere la Alfa Romeo 33 Trofeo del ternano “Si Mon” nel duello per la supremazia in Racing Start Plus 1400 e con il ventesimo posto assoluto porta a casa anche il titolo di categoria, mentre Colagiacomo agguanta un ottimo ventitreesimo posto assoluto conquistando la corona in Produzione Evo 1400.

Dopo una breve pausa scendono in pista le vetture del TIC Oltre 1600, con la Pascucci Racing Cars rappresentata da due Peugeot: la 306 del fiorentino Andrea Ballerini e la 206 della civitellese Elisa Francese. Anche loro partono in svantaggio, obbligati a prendere il via dalla corsia box al pari del veronese Poffe su Renault Clio Williams e di Filippo Bonechi su Peugeot 306. Già al primo giro, con le Bmw 318 di Materni e Bordacchini in testa al gruppo, Poffe si gira e si insabbia alla Curva Papa causando una prima neutralizzazione; per fortuna Andrea ed Elisa schivano la Clio. Rimossa la Clio la corsa riparte dispensando nuovi colpi di scena. Dapprima si fermano Mencuccetti su 318 Trofeo e Sorbi su Renault 5 GT Turbo, poi Piero Satulli si gira per l’ennesima volta alla Vecchi Box, a causa di una perdita d’acqua.

Il carabiniere marchigiano dopo l’ultimo testacoda non riesce a riavviare la Seat Ibiza Tdi con cui è stato protagonista dell’ultimo Civm, causando una nuova fase di Safety Car. Quando si riparte, c’è tempo per fare ancora due giri. Mentre in testa si invola Bordacchini, Ballerini e la Francese vengono ripresi dalla Toyota Corolla TS di Patrizio Cellai, rimasto attardato ad inizio gara per evitare la vettura di Poffe. I tre animano un duello all’ultimo sangue, sembra che Cellai ce la faccia a recuperare due posizioni, ma i portacolori di Pascucci Racing Cars reagiscono e nella tornata conclusiva rimettono Cellai alle spalle.

Alla fine per Ballerini arriva il settimo posto assoluto e la piazza d’onore in Produzione di Serie 2000 dietro la Renault 5 GT Turbo di Gianni De Francesco, mentre per Elisa Francese c’è l’ottavo posto finale a pieni giri, la vittoria di classe Racing Start 2000 e soprattutto il titolo di categoria, frutto di tre gare veramente da applausi. Unico “neo” per il team orvietano, il repentino ritiro della Fiat Ritmo 130 TC di Stefano Materassi nella gara del Trofeo Italia Storico Oltre 1600: mentre lotta con le Bmw di Cividini e Fabbri e la Alfa Romeo GTV 2000 di Ruggero Riva, il pilota toscano è costretto ad accostare a bordo pista per un guasto che colpisce il bolide blu.

Si chiude così la stagione 2022 di Pascucci Racing Cars, che grazie ad un grande affiatamento tra piloti e meccanici ha saputo cogliere ottimi risultati con tutti i dieci concorrenti schierati nell’arco della stagione. Non vanno dimenticati infatti gli ottimi risultati di Marina Pasqualoni con la Citroen C1 Cup, di Margherita Vezzosi con la Peugeot 106 RS 1400 e di Lorenzo Lupi con la Citroen Saxo Vts RS 1600. Pascucci Racing Cars ringrazia tutti e dà appuntamento a Marzo, con la prima gara del Trofeo Italia Storico e Trofeo Italia Classico 2023...