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Molti gli orvietani in gara alla 25° Lago - Montefiascone

venerdì 3 giugno 2022
di Roberto Pace

Va in scena, da sabato 4 giugno, la venticinquesima edizione della Lago – Montefiascone, corsa di velocità in salita sulla panoramica strada che, dalla riva del Lago di Bolsena porta a Montefiascone in un percorso di poco più di 5 Km. La gara è valida per il Campionato Italiano Auto Storiche, sono ammesse, inoltre, una trentina di vetture moderne. Tra queste, sono diverse quelle guidate da piloti orvietani. Manca Filippo Ferretti, bloccato da un attacco influenzale, quindi impossibilitato a cercare il suo secondo assoluto, dopo quello conquistato nel 2019. La parte del leone, per la qualità di vetture proposte, è appannaggio dell’Orvieto Corse.

Leopard, padrone di casa, guiderà la FERRARI 458 CHALLENGE >3000 GT CUP, gestita dalla Scuderia orvietana. Che, per l’occasione, introduce il conosciutissimo Rosario Iaquinta sulla LAMBORGHINI HURACAN >3000 GT SUPER CUP con la quale il pilota di Castrovillari prende parte al CIVM. Il pilota, regolarmente iscritto, sarà, ad ogni modo, della partita, solo se completamente ristabilitosi. Il team promuove, inoltre, Leonardo Leonardi alla Mini Cooper RS.TB 1600 e, per il giovane di Montefiascone si tratta del primo scatto nella carriera.

Al via Luca Chioccia, di nuovo con la Peugeot 106 Rally, RS 1.4 PLUS. Macchina, che si ricorda, efficientissima e tutto dipenderà dalla ruggine accumulata dal pilota nei mesi di inattività. Infine, gareggerà, per i colori dell’OC, Leonardo Savucci, Peugeot 106 RS 1.4, alla sua prima gara ufficiale. Presenze gradite, oltre Elisa Francese, nuovamente in pista e sempre agguerrita, Cristian Frustagatti, unico rappresentante della Mocetti corse, Mattia Chioccia, competitivo ogni qualvolta decide di rimettersi in tuta e casco, il mai domo Giampiero Olivieri, adesso sulla Peugeot 106 RS 1.6 PLUS, Enrico Pascucci, Presidente della Pascucci Racing alla Lago con una vettura di Formula, Luciano Posti, sulla gialla e fedelissima SIL. 700, unico orvietano nella lista di vetture storiche del CIVSA. La Race Project avrà in Gabriele Bissichini la freccia giusta da lanciare verso l’alto. Non c’è un numero eccessivo di vetture, parecchie classi sono incomplete e il titolare della RP ha le carte buone per tempi di manche ragguardevoli. Conosce bene il tracciato, ma dovrà guardarsi dagli avversari più veloci, quali il tuderte Daniele Filippetti, Ligier CN 2000, nel ruolo di favorito d’obbligo, Maurizio Contardi, esperto e sempre veloce con la Honda Civic EG6 1600, Alessandro Trentini Radical 1600, in arrivo dalla vicina Toscana.