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Debutto positivo per Pascucci Racing Cars a Magione

martedì 22 marzo 2022
di Nico Patrizi

Scatta all’Autodromo dell’Umbria la stagione 2022 del Trofeo Italia Classico, divisione “moderna” del Trofeo Italia Storico, la categoria principe dei weekend agonistici di Magione da quasi quattro anni. Naturalmente non poteva mancare la Pascucci Racing Cars schierando come da tradizione tre vetture.

Assente per ragioni di lavoro il rapido Comandante della Polstrada di Orvieto Stefano Spagnoli, è stato per questo weekend Enrico Pascucci ad impiegare la sua veloce Alfa Romeo 155 Racing Start, iscritta nella Divisione Oltre 1600; nella Fino a 1600 come sempre la più numerosa con venti auto al via si sono schierate le due “ragazze terribili” del team: Marina Pasqualoni, compagna di vita di Pascucci, ha gareggiato con la bianca Citroen C1 Cup, mentre sulla bianca Peugeot 106 Racing Start 1400 ha fatto il suo debutto nel Motorsport la castiglionese Margherita Vezzosi, figlia del “farmacista volante” Massimo.

Sono state proprio le due ragazze a scendere in pista per prime in un pomeriggio ventoso ma quasi privo di nubi. La Pasqualoni ha faticato un po’ per riprendere le misure della C1 Cup dopo tante gare sulla 106, ma si è resta protagonista di una prova positiva. Meglio ancora ha fatto la Vezzosi, che si è data da fare per la supremazia tra le Dame lottando all’arma bianca con un’altra figlia d’arte: Martina Rossetti, figlia di Luca e di quella Deborah Broccolini che è una istituzione della Cronoscalata della Castellana, intitolata al leggendario Attilio.

Tra la 106 della Vezzosi e la C1 Cup ex-Gagliardini di Martina la lotta è stata al calor bianco, ed è stata decisa solo da una sfortunata toccata alla Vecchi Box che ha mandato la Vezzosi in testacoda. Ripartita, la ragazza di Vaiano ha inanellato una serie di giri veloci divorando il ritardo accumulato sulla giovane perugina e mancando il sorpasso vincente per una inezia.

Alla fine, la Vezzosi e la Pasqualoni hanno inanellato rispettivamente il secondo e terzo posto tra le Dame. Per Marina anche l’argento nella classe Cup. Ottima poi la prova dell’amico Lorenzo Lupi con la Citroen Saxo Vts MkI.

Il castelgiorgese si è dato davvero molto da fare nella bagarre risparmiando la meccanica ed evitando di ingrossare la folta lista dei piloti fermati da guasti meccanici. Alla fine Lorenzo è riuscito a conquistare un posto nella Top Ten assoluta ed il secondo posto in Racing Start 1600 alle spalle dell’imprendibile Francesco Fasolino, campione in carica del Trofeo Italia Classico assoluto.

E’ stato poi il turno dei piloti oltre 1600, gara dominata dalle Bmw 318 Challenge con Michele Parretta saldamente al comando per buona parte dei venti minuti di gara. Enrico Pascucci con la 155 si è difeso molto bene, ma la sua auto attorno a metà gara ha avuto un inaspettato problema alla Vecchi Box, andando lunga e finendo nella via di fuga in ghiaia.

Il patatrac sembrava nell’aria, ma Enrico non si è perso d’animo riuscendo a riemergere dalla sabbia e rientrando in gara perdendo non più di una decina di secondi. Alla fine Pascucci si è guadagnato un posto nella Top Ten assoluta oltreché la vittoria in classe Racing Start 2000. Non male in una gara che ha visto molti ritiri fra cui quelli delle 318 Trofeo di Limonta e Gregori e della Bmw M3 E36 di Claudio Gastaldelli, ex-big del CIVM riuscito anche a portarsi brevemente al comando prima del guasto.

Archiviato il weekend inaugurale, la Pascucci Racing Cars non dorme sugli allori e già si appresta alle prossime gare della stagione. Il prossimo evento del Trofeo Italia Classico sarà l’8 Maggio a Magione, e mentre Stefano Spagnoli tornerà sulla 155, Enrico Pascucci farà il suo esordio nel Trofeo Formula Libera con la nuova “single seater” del suo team, arma con cui prenderà parte anche alle gare CIVM e TIVM dell’Italia centrale.