A Sandro Bellagamba, "orvietano che vale", la Stella d'Oro Coni al Merito Sportivo

Arriva la Stella d'Oro al Merito Sportivo, massima onorificenza fra quelle previste dal CONI, per un orvietano che ha fatto e dato molto allo sport e, più in particolare alle discipline tradizionali. Artigiano, oltre che imprenditore nel campo dell’illuminotecnica, Sandro Bellagamba appartiene alla categoria di persone abituate, sempre, ad anteporre il fare al parlare. Ciò, nonostante tenutario di un’oratoria fluente e appassionata riservata, però, ai momenti in cui c’era da seminare.

Specie per ridare tono e lucidità a quelle specialità (ruzzola, ruzzolone, boccia, rulletto e altri) neanche scalfite dalla tecnologia perché fondate sulla forza, l’intelligenza, la manualità e l’invettiva di chi li praticava e le considera, anche oggi, un hobby salutare. Basta ricordare il successo dei numerosi campionati di ruzzolone da lui organizzati a Orvieto che hanno animato, per anni, i “campetti” sotto l’area scolastica di Ciconìa.

Oppure il suo impegno, nel dar man forte alla Prof., Graziella Picciaia, per diffondere il tiro alla fune e altro fra gli studenti delle scuole superiori, culminanti con le sfide tra Istituti in occasione della “festa del patentino” in Piazza d’Armi, ex Caserma Piave. Nella lunga carriera da Dirigente sportivo, vicina al mezzo secolo, Bellagamba è stato un punto di riferimento costante per varie Associazioni su tutto il territorio nazionale, promotore di riappacificazioni e riunificazioni ad evitare una polverizzazione dannosa a vantaggio di numeri importanti per portare a compimento progetti importanti.

Nel suo curriculum spiccano le cariche di Consigliere Federale, Vicepresidente, Presidente e, per ultima Presidente Onorario, tutte a carattere nazionale. Adesso ha messo il testimone in buone mani, quelle di Maurizio, il primogenito, Vicepresidente, Iperattivo, dell’Orvieto FC. Mercoledì 22 dicembre, nel Teatro Comunale di Todi, sede scelta dal CONI Regionale per la Festa delle Premiazioni, arriverà anche il caloroso applauso di Orvieto per un cittadino che vale.