sport

Francesco Flavioni, il tutore della fascia sinistra

venerdì 10 dicembre 2021
di Roberto Pace

Nel gruppo di cui si compone l’Orvietana è l’unico ad essere ternano DOC. “Perché Mario (Di Patrizi) – attacca sorridendo - è di Piediluco, mentre, noi Flavioni siamo nel capoluogo da sette generazioni”. Francesco Flavioni ha piacere d’essere ternano ma, non per questo, considera secondaria l’esperienza che sta facendo a Orvieto. “Lo dico in tutta sincerità. Qui si sta bene, tutto funziona secondo le regole e non sono il solo a pensarlo. Tra l’altro faccio il pendolare ma sottoscrivo tutte le belle parole spese dai miei compagni che fanno base nella vostra città”.

Lui gioca da terzino sinistro, il suo percorso calcistico è iniziato parecchio più avanti: “Sono stato alla Ternana dai <primi calci> alla prima squadra, nella quale, peraltro, non sono mai stato utilizzato e inizialmente ero utilizzato quale attaccante. Con il trascorrere degli anni sono giunto ai numeri di maglia più bassi, passando per più ruoli. La posizione attuale è arrivata in modo naturale e non ho rimpianti”. Francesco ha sempre diviso la passione per il calcio con Federico, fratello gemello.

“Siamo andati avanti sempre assieme, fino agli allievi nazionali. Poi le strade si sono divise, lui ha girato, come me, militando in diverse squadre, prima di dire basta e dedicarsi al lavoro”. Federico, da buon gemello, quand’era in campo, faceva il terzino destro e, insieme, formavano una bella coppia. Fede, che adesso si diverte con il calcetto, è geometra e lui ragioniere ma, per il momento, le conoscenze del diritto ed economia, economia aziendale e altro restano in attesa di utilizzazione. "Finché dura…preferisco lavorare nel calcio, poi si vedrà”.

A casa la cosa non sembra dispiacere. La domenica lo seguono tutti, portando con loro Billy, il cagnolino padroncino di casa. L’impressione che sia tipo abbastanza taciturno la sottoscrive subito: "Effettivamente, preferisco di più ascoltare. Credo più ai fatti che alle parole”. Teoria che sa applicare, molto bene, in campo. Raramente, gli avversari che provano un cambio gioco con lancio lungo riescono a trovarlo impreparato. La porzione di campo da lui occupata è sempre coperta, dando sicurezza ai compagni come a chi segue la partita. Non disdegna gli inserimenti e ha un discreto cross.

Proprio contro il Massa Martana, prossimo avversario, ha messo a segno anche una rete: “Credo che, quel giorno, il vento mi abbia dato una mano...”. Tifa Inter, però, a dirlo è lui, sulla pelle ho stampati i colori rossoverdi. La Società dimostrò buona considerazione per il giovane Flavioni, tant’è che, prima di lasciarlo libero lo mandò in prestito alla Sanbenedettese, con la quale vinse il campionato di Serie D, poi al Giulianova, ancora sull’Adriatico e lì la squadra si aggiudicò campionato e Coppa Italia d’Eccellenza. Dall’Adriatico al Tirreno, destinazione Nuorese, insieme a Guazzaroni.

Oltre al calcio, mare e mangiare al top e l’amore. Perché Martina, laureanda in Scienza delle Comunicazioni che studia a Bologna è, anche adesso, con lui. Non c’è di mezzo il mare, in quanto: "C’è un bel fifty-fifty. Lei mi porta al mare io la ospito qui. Sta diventando molto brava in cucina e dovrò fare attenzione per mantenere il peso forma”.

La partita con il Massa Martana lo troverà costretto in tribuna. L’ammonizione presa a Ellera ha fatto scattare la squalifica: "Sono tranquillo, ho piena fiducia nei miei compagni. Ce la faranno anche senza di me”. Come già affermato da altri, Francesco assegna un ruolo, molto importante, alla serenità che c’è nello spogliatoio: “ Sono convinto che anche l’armonia contribuisca ai risultati che stiamo ottenendo. Dobbiamo proseguire così, evitando il farci male da soli, un aspetto che può diventare più pericoloso di tutti gli avversari”.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.