sport

"Pazza, inutile e sconclusionata", arriva la quinta "Corsa Cobram del Trasimeno"

mercoledì 8 settembre 2021

"Sono ore di ansia a Castiglione per l’incombente e inesorabile Corsa Cobram arrivata alla sua quinta tragica edizione. C'è un misto di attesa e preoccupazione nel centro lacustre per la gara che si dipanerà sul famigerato Circuito della Collina. Una prova che viene vissuta con paura dai malcapitati partecipanti, iscritti, obtorto collo, dal famigerato Dottor Ing. Gran Mascalzon di Gran Croc. Visconte Cobram, costretti ad immolarsi in questa pericolosa quanto inutile corsa ciclistica".

"Quelli del '65" scimmiottano lo stesso linguaggio impiegato da Paolo Villaggio nel film del 1980 "Fantozzi contro tutti" per descrivere la tragicomica corsa di ciclismo che, lontano dalla popolare pellicola cinematografica, rivivrà sulle strade umbre a partire dalle 9 di domenica 12 settembre, raduno in Piazza Gramsci, grazie all'evento goliardico a carattere benefico organizzato dall'associazione e dedicato a tutti gli amanti del ciclismo d'altri tempi oltre che alle imprese fantozziane.

Quest'anno la sconclusionata Corsa Cobram del Trasimeno, patrocinata dal Comune di Castiglione del Lago,conoscerà anche un prequel. Sabato 11 settembre alle 16.30, infatti, in collaborazione con "Libri Parlanti Books & Coffee" arriverà lo scrittore e giornalista sportivo toscano Riccardo Lorenzetti che, nella piazzetta della libreria, dialogherà di sport e mito con Monica Fanicchi, parlando naturalmente di ciclismo e Fantozzi ma anche del bel calcio dei tempi passati.

I suoi libri narrano, infatti, storie di sport mettendo in luce l’aspetto umano dei campioni che tutti ricordano. L’incontro sarà anche l’antipasto di "Storie di Storia", la rassegna libraria organizzata dal Comune di Castiglione del Lago e da Libri Parlanti ogni novembre. L'edizione di quest’anno sarà dedicata proprio alla letteratura sportiva per introdurre il 2022 che vede Castiglione del Lago "Comune Europeo dello Sport".

Metà del ricavato della Corsa Cobram 2021, dedotte le spese organizzative, sarà diviso fra l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla – Umbria e l’Associazione Culturale "TrasimenoTeatro" che, dalla prima edizione, collabora all’organizzazione recitando in piccole e divertenti gag ispirate ai film della saga creata da Villaggio, compreso quello che vede il direttore della Megaditta, fanatico di ciclismo, obbligare i dipendenti a salire in sella in mezzo a mille peripezie.

Sì, perché per dirla con il terribile Visconte Cobram "il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro". Le difficoltà, in realtà, saranno un po' meno proibitive, grazie anche al supporto della Confraternita di Misericordia. Si parte dal Giardino degli Ulivi, fra Palazzo della Corgna e la Rocca Medievale con i migliori velocipedi, seguiti e preceduti da motocicli e veicoli d'epoca, con uno strampalato corredo.

Di abbigliamenti vintage o di ispirazione fantozziana, quanto basta per darsi battaglia sulle strade castiglionesi, fra una salita in sella "alla bersagliera" e la somministrazione della "bomba" energizzante e allucinogena, il varo della nave a cura della Contessa Serbelloni Mazzanti "Viendallago", l’esilarante tentativo di piantare una tenda al Campeggio Listro, un pranzo di nozze devastato dai ciclisti alla famosa "Trattoria al Curvone" alla presenza delle massime autorità.

Gli organizzatori hanno ingaggiato anche la Banda di Pozzuolo che suonerà brani popolari in una sorta di concerto itinerante con varie tappe. "Le strade – spiegano – saranno controllate da nostri incaricati abilitati al servizio di staffetta per le corse ciclistiche per garantire la massima sicurezza per grandi e piccoli ciclisti". Per tutti vale, ovviamente, il rispetto dell’ambiente e del Codice della Strada. Obbligatori, inoltre, Green Pass e mascherina durante le soste e per le foto di gruppo.

"Quelli del '65" – gruppo di amici nato per festeggiare i 50 anni e diventati presto un'associazione di volontariato per aiutare e sostenere progetti per il territorio – hanno deciso di rendere gratuita la partecipazione, ma resta l’obbligo di iscrizione per ragioni assicurative e di tracciamento sanitario. Sono già molti quello che lo hanno fatto, in maniera semplice e rapida, al sito dell'associazione. Verranno da tutta l'Umbria, ma anche da Toscana, Marche ed Emilia Romagna.

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni (obbligatorie):
www.quellidel65.it 

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.