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Convenzione tra CAI e Comune per l'organizzazione di percorsi escursionistici e manutenzione della rete sentieristica

sabato 10 aprile 2021
Convenzione tra CAI e Comune per l'organizzazione di percorsi escursionistici e manutenzione della rete sentieristica

Il sindaco di Castel Viscardo, Daniele Longaroni, il presidente del CAI Regionale, Fabiola Fiorucci, e il presidente della Sezione CAI di Orvieto, Alessandro Barone, hanno firmato presso la sede municipale una convenzione quadro che regola i rapporti tra il Comune e il Club Alpino Italiano in tema di "sentieristica". La firma è avvenuta alla presenza degli assessori Chiara Tiracorrendo e Luca Giuliani, del responsabile Gruppo Sentieri CAI di Orvieto, Pier Giorgio Oliveti e del responsabile della Polisportiva di Castel Viscardo, Francesco Serranti.

"Il Club Alpino Italiano, ente di diritto pubblico - si legge nel testo della convenzione cui seguiranno altre analoghe con i Comuni dell'Orvietano - è riconosciuto dall’art. 2 della Legge 26 gennaio 1963 n. 91, come modificata dalla Legge 24 dicembre 1985 n. 776, il compito di provvedere al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione dei sentieri". Al CAI peraltro sono affidate nelle diverse legislazioni regionali inclusa la Regione dell’Umbria le funzioni di coordinamento e produzione di normative tecniche nonché la formazione degli operatori in materia di sentieristica e viabilità minore.

"Il nostro territorio ha numerose peculiarità paesaggistiche, storiche e naturali da scoprire e far conoscere ed apprezzare da tutti - ha detto il sindaco Longaroni -, inoltre la nostra posizione geografica ai confini con il Lazio e con la vicina Toscana, ci pone al centro di cammini da promuovere in sede nazionale e internazionale. Dal momento che il CAI racchiude in sé un patrimonio centenario di conoscenza dei sentieri e dei territori di collina e  montagna appare utile oggi avva lersi della sua collaborazione per  coordinare in sede locale la rete dei percorsi escursionistici segnalati e in particolare per garantirne l’aggiornamento".

"La Sezione CAI di Orvieto - ha spiegato il presidente Barone - conferma il proprio impegno prioritario nella pianificazione e nel coordinamento della sentieristica puntando alla qualità permanente delle reti ad uso plurimo, pedestre, bike e cavallo, contribuendo allo sviluppo in zona di ogni forma di turismo sostenibile".  L'obiettivo è individuare, segnalare e manutenere una serie di itinerari che sono disposizione di tutti. 

"Per garantire la fruibilità in sicurezza dei sentieri esistenti sul territorio - ha ribadito il responsabile Gruppo Sentieri CAI, Oliveti - occorre adottare e catastare ogni singolo tracciato secondo i canoni CAI adottati dalla Regione dell'Umbria. Per questo opererà una squadra di soci volontari in collaborazione con la Polisportiva di Castel Viscardo e altre figure che verranno formate tecnicamente dal CAI". Verrà redatto un “piano regolatore della sentieristica e della viabilità minore”, reato un “catasto sentieri” e si provvederà alla verifica periodica e manutenzione dei percorsi. I tracciati verranno promossi con tracce gpx e cartografia digitale.  Tra i primi itinerari in corso di tracciatura e riscoperta ci sono il sentiero Castel Viscardo-Orvieto e i sentieri naturalistici nella Valle del Paglia, tra biotopi di pregio e aree archeologiche da valorizzare.